Serie A 18 giornata: Juventus-Parma

LA PARTITA

Davvero sorprendente ciò che è successo giovedì, 6 Gennaio alle ore 12.30, nell'anticipo di pranzo, all'Olimpico di Torino dove si è giocata Juvenus-Parma.

Una strana partita, in cui il Parma riesce a sbancare l'Olimpico e si porta a casa i 3 punti, contro una Juve sfortunata, folle e deludente. Non è sembrata proprio la Vecchia Signora di Milano, quella che da ben 13 giornate non perdeva in campionato e con l'attacco più profilico della Serie A spaventava ogni avversaria, malgrado la quarta e attuale posizione in classifica, a -5 dalla capolista Milan. Ma andiamo a vedere più approfonditamente come si è svolta la partita: si vede subito che la giornata sarebbe stata nera per i bianconeri quando solo dopo 2' il bomber dai gol impossibili Fabio Quagliarella finsce a terra urlando dopo un contatto con Paci. E purtroppo non c'è nulla da fare... il centravanti è infatti costretto ad uscire dal campo sostituito da Amauri, tornato da 2 mesi di stop. Al 10', Krasic finisce giù in area di rigore dopo una rapida serpentina, ma per l'albero non c'è contatto. Solo 6 minuti dopo, la partita si mette in salita: una follia di Felipe Melo lascia la Juventus in dieci: il brasiliano prende infatti un rosso per un fallo di reazione a una brutta entrata di Paci.

Passano ancora pochi minuti, e capitan Del Piero batte una punizione che Mirante non trattiene e Chiellini infila in rete, ma quando il portiere emiliano aveva ormai afferrato il pallone vagante; nonostante le proteste, De Marco non concede il gol e si rimane sullo 0-0. Al 30' Del Piero esce al posto di Pepe per ricompattare il centrocampo. A questo punto le emozioni divengono meno, fino al 42': Zaccardo è libero e ha il tempo di crossare per Gobbi, che stacca bene, Storari fa un VERO MIRACOLO ma sulla respinta l'ex Giovinco infila a porta vuota. Nel secondo tempo passano solo 2 minuti che arriva il raddoppio ANCORA DI GIOVINCO. Le cose si mettono male per i bianconeri, fino al 13': Amauri si smarca e il difensore colpisce con un braccio, sarebbe espulsione ma De Marco lo grazia e ammonisce. Proprio sugli sviluppi della punizione, Pepe colpisce il palo con un bel destro a giro e palla in corner. Batte ancora Pepe e Legrottaglie si eleva più in alto di tutti depositando il gol dell'1-2. La Juve però, non fa in tempo a gioire che una pazzia di Chiellini mette giù Crespo in area e viene ammonito. Hernan non sbaglia ed è il 3-1 per gli emiliani. La Juve mette dentro anche Sissoko per Sorensen, ma ormai non ci sta più. Il Parma mette dentro Palladino e Calvo; a questo punto ha la Pianura Padana in contropiede: e come il finale di un film horror, ecco che Storari fa un altro miracolo su Palladino, al 93', ma sulla respinta c'è di nuovo il pallone per Palladino che insacca a porta libera il definitivo 1-4, firmando così il suo primo gol con i gialloblu. Una vera frittata per la squadra di Del Neri.

LE PAGELLE JUVE

Storari: 6,5 Non ha alcuna colpa sui 4 gol, anzi compie 2 miracoli su Gobbi e Palladino. Con Pepe il migliore dei bianconeri.

Grosso: 5+ Ma c'è Fabio Grosso in campo? No che non c'è. Non si vede mai, a parte nei primi minuti, poi scompare. A sinistra lascia praterie immense.

Chiellini: 5,5 Il Chiello fisico e attento non è in partita. C'è invece il Giorgio che abbocca come un pesce alla finta di Crespo, commettendo il più semplice dei falli da rigore.

Legrottaglie:6 Non commette errori gravi, è invece protagonista di un grande

salto in area di rigore che vale la rete del temporaneo 1-2.
Sorensen: 4,5 Peggior partita stagionale per il super danesino diciottenne della Primavera; sì contrasta bene, ma è colpevole sul primo e il secondo gol del Parma. Sissoko (56') : 6 Momo recupera qualche palla e prova ad impostare, ma senza grandi risultati.

Marchisio: 4+ Praticamente non fa nulla; un fantasma in campo, niente di più per colui che sembra un giovane di grande talento.

Aquilani: 5 Le sue impostazioni non sono perfette come a inizio campionato, ma hanno comunque il marcho del Prncipino, che sta subendo un grande calo in questo momento di stagione.

Melo: 4- Peggior partita stagionale, forse ancor peggiore di quella contro l'Olanda ai Mondiali. Gioca solo 17', ma cambia completamente la partita: lascia in dieci la Juve dopo un quarto d'ora passato a gironsolare per il campo... che sia tornato il vecchio Melo?

Krasic: 5+ La Furia Serba sembra spenta sulla fascia destra e non illumina il pubblico con le solite maratone. Unico lampo: al 10'.

Quagliarella: ng Si può dire abbia giocato? Amauri (6') : 6- Corre, lotta,suda. Nulla di più per il brasiliano appena rientrato.

Del Piero: 6 Una punizione insidiosa infastidisce Mirante, poi è costretto ad uscire. Pepe (30') 6,5: Entra in un momento difficile, ma Simone ha personalità e lo dimostra in molte occasioni, come quando la sua punizione lascia di stucco Mirante e si stampa sul palo. Indubbiamente il giocatore che ci crede di più.