21.2.11

Champions League partite d'andata ottavi di finale: Arsenal-Barcellona

Cose incredibili all'Emirates Stadium di Londra, dove l'Arsenal affronta il Barcellona per la partita d'andata degli ottavi di finale della Champions League. Vincono i Gunners, 2-1, che passano in svantaggio con il gol di Villa, ma nei minuti finali le reti di Van Persie e Arshavin inginocchiano i catalani. Partita piena di spettacolo, e al Barca, nel ritorno, serve una vittoria per passare il turno.

LA PARTITA


All'Emirates fa freddino, quando inizia la gara. Le aspettative consideravano una partita giocata in velocità, con ritmo e senza tatticismi. Le occasioni non tardano a venire: subito Van Persie conclude dalla distanza, ma trova Valdes. Al quarto d'ora, la prima opportunità anche per gli uomini di Guardiola, con Messi che, in area, finta ingannando il portiere, ma poi il suo diagonale sfiora il palo della porta difesa dall'estremo difensore dei Ganners. I catalani in maglia verde prendono coraggio, e cominciano a fare il gioco che ci hanno abituati a vedere, con molto possesso palla, ma l'Arsenal si difende con sicurezza e non sta certoa guardare. Al 26' arriva, però, il vantaggio del Barcellona: la difesa chiude un bel contropiede dei casalinghi, poi da la sfera all'attacco, con Messi che inventa un suggerimento perfetto in profondità per Villa, El Quake non perdona. I blaugrana prendono confidenza e non permettono all'Arsenal di attaccare. I londinesi sono pericolosi in alcuni contropiedi, ma soprattutto con Robin Van Persie, che però spara alto. Nel secondo la musica cambia leggermente all'Emirates; i giocatori in maglia rossa cercano il pari senza creare veri pericoli, però, alla difesa avversaria. Il primo pericolo arriva ancora dal centavanti olandese, chiuso da Piquè. Il Barcellona prende in mano il match, ma non è finita. C'è infatti l'orgoglio dell'Arsenal da superare, che alla fine decide la partita. In soli quattro minuti, all'78' e al 82', i Gunners ribaltano il risultato. Si comincia con il solito Van Persie, sempre a segno nelle ultime dieci gare, che da posizione impossibile infila sul primo palo un disattento V.Valdes. Non è finita, l'esultanza per la rete dell'attaccante non è ancora finita che arriva il colpo di grazia: Nasri viene lanciato in area, guarda al centro e serve Arshavin, entrato da poco, che sigilla la vittoria della sua squadra con un interno destro strepitoso che coglie in controtempo il portiere. Esplode l'Emirates, e il Barca non può che attendere con amarezza il triplice fischio finale.
LE PAGELLE ARSENAL
Szczesny: 6,5 Bravo in molte occasioni, esce con sicurezza, poco poteva sul gol di Villa.
Clichy: 5,5 Non mette mai un po' di suo lì davanti, soffre Dani Alves, sulla coscienza ha l'errore del gol di Villa. E' suo però, l'assit alla rete di Van Persie.
Koscielny: 6 Sicuramente migliore del suo compagno di reparto, ma sul gol catalano poteva essere più reattivo.
Djourou: 5,5 Non sempre perfetto, sbaglia spesso ad impostare. Viene sempre infilato dal duetto delle meraviglie.
Eboue: 6+ Si propone bene in avanti, sfida spesso Maxwell e Abidal. E' bravo ed attento anche in fase di copertura.
Nasri: 6 Non una delle sue giornate migliori, ma qualche giocata di valore la offre. Suo l'assist per il 2-1.
Wilshere: 7 E' giovanissimo, ma si comporta da veterano. Lotta come un leone in mezzo ai giganti e ne esce recuperando pallonie scatenando contropiedi. Il migliore in campo.
Fabregas: 6 Non sempre preciso, non si riesce ad esprimere pienamente, ma mette lo zampino sul 2-1 con un bel lancio.
Song: 5+ Il camerunense non si propone, non conclude e recupera pochissimi palloni, non da lui. Arshavin (68'): 6,5 Ha un impatto devastante sulla gara, dato che segna il gol-partita.
Walcott: 6 All'inizio fa ammattire Maxwell e la difesa blaugrana, poi si spegne completamente. Bendtener (77'): ng
Van Persie: 6,5 In un momento di forma strordinario, è lui l'attacco dei Gunners. Questa sera sembra un po' spento ma si fa perdonare con un magico sinistro da cecchino. Nelle ultime 10 partite sempre a segno.
All. Wenger: 6+ La sua squadra subisce per buona parte della partita il gioco del Barcellona, ma gioca bene e ha la personalità giusta per la rimonta in 5 minuti.
LE PAGELLE BARCELLONA
Valdes: 5,5 Nel primo tempo para bene, ma nel secondo commette un errore troppo decisivo; non respinge il tiro-gol di Van Persie.
Maxwell: 6- All'inizio soffre Walcott, poi prende le misure. Non si propone mai.
Abidal: 6 Gioca una buona gara, ma nel finale rovina tutto lasciando troppi spazi nei 2 gol.
Piquè: 6 Negli ultimi 10' commette la follia: lascia libero Van Persie e si fa infilare nel gol di Arshavin. Altrimenti impeccabile.
Dani Alves: 6,5 Si propone molto e si sovrappone. Nel finale uno dei pochi a crederci.
Iniesta: 5,5 Inizia bene, poi si perde e non combina nulla, fino alla sostituzione. Adriano (89'): ng.
Busquets: 5 Il peggiore. Difende malissimo e non riesce ad aiutare la manovra offensiva.
Xavi: 6,5 Tutte le azioni partono dal suo piede. Sbaglia poco, nel finale cala.
Villa: 7 E' dappertutto. Funge da uomo assist per Messi e Pedro, finalizza l'1-0. Viene tolto per dare più copertura alla squadra. Keita (68'): 5+ Da quando entra, il Barca sballa fino alla rimonta clamorosa. Ed è stato inserito per dare più tranquillità...
Messi: 6,5 Gara sì e no per lui. Bravo prima, poco preciso davanti al portiere. Serve l'assista Villa, nel secondo tempo cala. Sbaglia un gol clamoroso e fa alcuni errori non da lui.
Pedro: 6 Si muove molto, ma serve a poco. Spreca un paio di opportunità, come quella del suo colpo di tacco a fine primo tempo.
All. Guardiola: 5,5 Questa volta azzecca poco i cambi, come quello di Keita per il miglior Villa. Voleva dare copertura, ma è stato proprio questo il suo errore.

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