13.2.11

Serie A 25 giornata: Roma-Napoli

LA PARTITA

Il Napoli sbanca l'Olimpico di Roma con un 2-0 firmato Cavani. La gara sembra equilibrata, con la Roma pericolosa all'inizio e a tratti, che subisce però i contropiedi partenopei con "il trio delle meraviglie". Dopo la prima rete del Matador su rigore, dubbio, la Roma crolla e non riesce a creare pericoli, tanto che subisce lo 0-2 e i 3000 tifosi napoletani presenti ieri sera in tribuna hanno potuto esultare. Il match dei primi 20 minuti è di marca giallorossa; Vucinic e Borriello davanti si muovono bene, infatti al 16' arriva la prima palla-gol della partita: bello il duetto tra Simplicio e Vucinic, che si ritrova davanti a De Santics, ma l'estremo difensore para in due tempi. D'ora in poi la cosa si fa più frizzante: molto nervosismo in campo e volano le ammonizioni, l'episodio più criticato è lo sputo in faccia di Lavezzi a Rosi, ma l'arbitro non se ne accorge. Era lecita l'espulsione di Dossena per un fallccio, sia quella di Rosi che, già ammonito, ha toccato la sfera con il braccio, ma nulla di fatto. Il Napoli prende coraggio e causa pericoli con alcuni cross dalle fascie, su cui incombono dei Maggio e Lavezzi in forma. A poco dal termine del primo tempo la punizione di Gargano viene respinta da Julio Sergio. Nel secondo tempo ecco Menez per Taddei, ma dopo solo 4 minuti Hamsik finisce giù su presunto fallo di Juan ed è rigore, ma dai replay non sembrerebbe. Comunque, ecco Cavani che dal dischetto realizza: seppur con qualche brivido, dato il palo-palo colpito dall'uruguagliano, ma la palla era entrata. La Roma accusa il colpo e prova a reagire, ma con scarsi risultati e gli avversari si chiudono bene. Vucinic e Menez sono spenti, solo Borriello sembra crederci. Al 74' Menez impegna un ottimo De Santics, ma non basta l'entrata di Totti perchè al 83' i partenopei raddoppiano. Grande apertura per Cannavaro, che solo sulla destra, lascia partire un traversone al bacio per l'implacabile El Matador Cavani, che di stinco, o quasi, insacca da un metro. Addio Roma: la gara si conclude 0-2, e il Napoli è a -3 dal Milan. Per la Roma, invece, un punto nelle ultime tre partite.

LE PAGELLE ROMA

Julio Sergio: 6 Incolpevole sui due gol, fa invece un ottimo intervento in uscita su Lavezzi lanciato a rete nella prima frazione.
Rosi: 5 Inadeguato, difende male ed è protagonista di molte scaramuccie, tanto che alla fine il giallo se lo becca.
Juan: 6 L'unico che ha la testa e la usa dietro. Il rigore da lui procurato su Hamsik è frutto di immaginazione del direttore di gara.
Cassetti: 5,5 Si vede che gioca a destra, perchè come centrale non è convincente. Pure lui è molto nervoso.
Riise: 5+ Il terzino dell'anno scorso, con il suo magico sinistro, non esiste più. Spinge, ma in difesa è una frana.
Taddei: 6- E' molto grintoso, ma non basta. Lotta e prende calci, recupera ma sbaglia lo stesso numero di palloni. Menez (46'): 5,5 Spento, non costruisce azioni offensive. L'unico lampo lo offre in occasione di un tiro dalla distanza.
De Rossi: 5 Ci mette un pizzico di volontà in attacco, un pizzico in difesa. Non basta però, affatto.
Simplicio: 5 Forse idem a De Rossi, solo che di voglia ne ha molta di più. Molta, ma la precisione l'ha lasciata a casa. Greco (78'): ng
Perrotta: 6 Una delle poche note positive della Roma. Recupera migliaia di palloni, supporta in fase offensiva.
Borriello: 6,5 Il migliore della sua squadra. Lotta come un leone, pure sullo 0 a 2. Recupera palloni, e porterebbe a qualcosa se non fosse l'unico ad impegnarsi veramente.
Vucinic: 5 Nel primo tempo gioca bene ed ha un'occasione che sciupa. Nel secondo non fa nulla, stacca la presa. Totti (78'): ng
All. Ranieri: 5 Un secondo tempo penoso sotto il proprio pubblico, neppure lui crede nella rimonta. La zona Champions, dopo il mezzo-addio allo scudetto, comincia a farsi lontana.

LE PAGELLE NAPOLI

De Santics: 6 Molto attento. Fondamentale nelle parate su Vucinic e sul tiro da lontano di Menez.
Aronica: 5,5 Piuttosto impreciso, scomposto. Rispetto alle altre gare, non è in serata.
Cannavaro: 7 Se gioca così è paragonabile a suo fratello. Una roccia in difesa, in attacco è decisivo alla prima occasione: suo l'assist perfetto per il raddoppio di Cavani.
Campagnaro: 6,5 Insieme a Cannavaro erge un muro impenetrabile. Il centrale è bravo anche nelle incursioni.
Maggio: 6,5 Sulla fascia destra corre come un matto avanti e indietro, mettendo palloni molto interessanti al centro area.
Gargano: 6 Buona gara, composto e ordinato, fa il suo lavoro. Pericoloso sul calcio di punizione respinto da Julio Sergio.
Pazienza: 6+ Cosa dire: non è protagonista di episodi particolari, gioca bene e come deve.
Dossena: 6 Spinge molto e come al solito è pericoloso, commette qualche fallo di troppo, e viene sostituito da Mazzarri. Zuniga (58'): 6 Preciso, spinge sulla fascia quando deve, copre quando deve.
Hamsik: 6,5 Non brillantissimo, ma decisivo. Nel primo tempo cerca di giocare come sa, nel secondo provoca il rigore. Yedba (73'): ng
Lavezzi: 6 Si meriterebbe di più, ma non lo mettiamo perchè si comporta male con Rosi più di una volta. Gioca bene, corre e riparte, sciupa una clamorosa palla-gol solo davanti a Julio Sergio.
Cavani: 7,5 Non puoi nulla contro di lui, devastante e decisivo. 20 gol fino ad ora, con questa doppietta che fa sognare il Napoli. Mascara (87'): ng
All. Mazzarri: 6,5 La sua squadra è troppo nervosa, ma gioca con buon atteggiamento. Dopo il vantaggio, si chiudono gli spazi e il Napoli è a -3. Lo scudetto non è solo un sogno...

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