9.3.11

Champions League partite di ritorno ottavi di finale: Shakhtar Donetsk-Roma

La Roma abbandona la Champions in modo forse peggiore di come ci si aspettava, ed arriva quindi la prima sconfitta dell'era Montella. I giallorossi cadono sotto i colpi dello Shakhtar, dopo il 2-3 casalingo dell'andata, per 3-0, in gol Hubschman, William e Eduardo. Una partita sicuramente da non ricordare, non solo per il risultato: il rigore sbagliato in modo clamoroso da Borriello sull'1-0, l'espulsione per doppia ammonizione di Mexes al 41', la gomitata volontaria di De Rossi al capitano ucraino sono tutti sintomi di nervosismo e che non hanno aiutato di nulla la "remondada". Addio ad un'italiana, Inter e Milan sperano ancora nelle rispettive rimonte...

LA PARTITA

La gara, comunque, inizia sotto il controllo romano. L'attacco è molto mobile, con Vucinic, Borriello e Taddei che ricevono palloni in profondità da un Pizarro che dimostra il suo momento di forma. Lo Shakhtar soffre le incursioni offensive avversarie e non riesce a creare pericoli, ma non troppo dato che di vere palle-gol non ne capitano. Anzi, alla prima lo Shakhtar fa centro; splendide finte e traversone basso di William dalla sinistra, Hubschman anticipa tutti sul primo palo e sfiora leggermente con il tacco, tanto quanto basta per realizzare un eurogol che porta in vantaggio gli ucraini. A differenza delle altre volte, la Roma non accusa il colpo e attacca, ma di lì a poco si capirà che non è giornata: al 28' Borriello è atterrato in area da un giocatore avversario, è netta la trattenuta anche per il direttore di gara che fischia rigore. Dal dischetto va lo stesso ex Milan (nonostante il rigorista principale sia Pizarro), che però calcia come peggio non si può e angola poco, così Pyatov para. Al 41', follia di Mexes che sceglie di abbandonare anzitempo il campo di gioco commettendo un fallo da giallo su un giocatore ucraino, ma peccato che il francese fosse già ammonito, ed è rosso. Nel recupero, De Rossi vuole seguire le orme eroiche del suo compagno e da una brutta gomitata (volontarissima) a Srna, capitano dello Shakhtar, ma l'arbitro non vede e grazia. Nella ripresa Montella toglie Taddei per Rosi, in modo che ci sia più spinta sulla fascia, e il risultato cambia ancora, ma in senso negativo: al 58' corner che finisce sui piedi di William sul secondo palo, che, solo soletto, può stoppare indisturbato, guardare, mirare e inventare un (altro) eurogol a giro sul secondo palo, sotto il sette. Ormai la Roma non ci sta più e lo Shakhtar domina, tanto che al 87' trova il terzo gol per il colpo di grazia: lo firma Eduardo, che entra in area e batte Doni senza difficoltà. Continuano le polemiche, ma la realtà è solo una: lo Shakhtar approda ai quarti per la prima volta nella sua storia, la Roma sene torna a casa umiliata a pochi giorni dal derby.

LE PAGELLE ROMA

Doni: 5,5 Non è mai bello prenderne 3, ma soprattutto se poco ci puoi fare. Comunque sul terzo, non è che sia stato molto reattivo...
Burdisso: 5+ In difesa è una frana, gli attaccanti dello Shakhtar fanno ciò che vogliono, in avanti non si fa mai vedere.
Mexes: 4 Due gialli e quindi un rosso in neanche tre quarti d'ora, una partita iniziata male e finita peggio.
Juan: 5,5 Affianca Mexes, alla fine per quaranta minuti, e anche lui è molto impreciso e a volte disattento.
Riise: 5,5 Si sa che sta vivendo un brutto momento, ma praticamente non fa nulla per riscattarsi.
De Rossi: 4,5 Vaga per il campo senza combinare niente e pieno di nervosismo, che dimostra in un'occasione che verrà sicuramente segnalata dalla Prova TV.
Pizzarro: 6+ Una delle poche note positive giallorosse. Inventa lì dietro a centrocampo, ma se non arrivano gol non è colpa sua. E se dal dischetto ci fosse stato lui, chissà...
Taddei: 5+ Gioca solo un tempo, è mobile e corre, ma perde un'infinità di palloni e così non si conclude nulla in attacco. Rosi (46'): 5 Non spinge quasi mai, sul terzo gol si fa contrastare da Eduardo senza opporre troppa resistenza.
Perrotta: 5,5 Quest'oggi meno lavoro sporco, prestazione negativa come la maggior parte della squadra. Caprari (85'): ng
Vucinic: 5,5 Sempre così. Nel primo tempo è mobile e si fa vedere, nel secondo stacca la spina. Brighi (66'): 5,5 Prova ad aiutare le fasi si gioco, ma con vani risultati.
Borriello: 5 Pure lui molto nervoso, si procura un rigore e se lo vuole battere, poi lo sbaglia, affondando le speranze giallorosse.
All. Montella: 5 La sua squadra non va, non crea nemmeno una occasione. E' la prima sconfitta sulla panchina giallorossa, ma che pesa molto. Serviva personalità per la rimonta, invece si è visto nervosismo e inconcludenza.

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