25.3.11

Juventus-Torino, amichevole SLAncio di vita

Il derby di Torino torna più emozionante che mai, dopo essere stato assente per diverso tempo date le diverse categorie che le due squadre, Juve e Torino appunto, occupano da alcune stagioni (Juventus Serie A, Torino Serie B). Non era una gara ufficiale naturalmente, ma una gara in beneficienza per raccogliere soldi contro la grave malattia che stiamo per scrivere: SLA. Non a caso, il nome del progetto in esame è "SLAncio di vita", proprio ad evidenziare la brutta e purtroppo diffusa malattia. Alla fine però, i risultati sono stati ottimali: incassati 223.000 euro. Ma andiamo al dunque: questa bella amichevole si è conclusa 2-2, ma non era un'amichevole normale: in campo erano presenti i grandi campioni di sempre delle due squadre, in panchina non potevano essere assenti Marcello Lippi per la Juve e Emiliano Mondonico per il Toro. Vi elenchiamo qualche nome per darvi l'idea: Zidane, Nedved, Junior, Lentini, Vieri, Ferrante, Davids, Rizzitelli, Montero... Insomma, tanto spettacolo anche con gli ultra-quarantenni! E già, perchè Zidane e compagnia non si sono mica scordati come si gioca, anzi. E si inizia, con i tempi di gioco duranti 35 minuti. Il primo tempo è riservato agli over-45, in cui i granata sembrano più in palla e passano in vantaggio al 32' con il brasiliano Junior, che servito da Schwoch davanti al portiere, si ritrova ad appoggiare in rete l'1-0. Nel secondo tempo spazio a Nedved, Davids e Zizou, ma è ancora il Torino a segnare al 5' del secondo tempo grazie alla battuta di Lentini, che dopo essersi avventurato in area trova la deviazione del difensore, con il pallone che termina all'angolino. Subito un minuto dopo Padovano scarica a lato da buona posizione, ma passa ancora un minuto e all'8' Zidane scherza con la difesa granata, la mette dentro per l'inserimento di Nedved, il campione ceco salta e con un mezzo esterno beffa il portiere sul secondo palo. Una altro brivido con lo stacco poco alto di Vieri su cross di Nedved. Il pari arriva però, al 34', quando il traversone dalla sinistra di Grabbi trova il tuffo di Porrini, che non da scampo al Torino e fa 2-2. Nel finale, clamorosa opportunità per Vieri, che lanciato da uno splendido Zidane salta il portiere ma il suo destro è "parato" sulla linea dal difensore che salva il 3-2. Finisce comunque tra le risate del divertimento, risate di grandi campioni che questa sera ci hanno offerto giocate, ma anche nostalgia per non averli più in campo in un calcio italiano che ora come non mai ha bisogno di scintille.

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