31.5.11

Champions League finale: Barcellona-Manchester United

Si conclude in una maniera splendida la più bella competizione europea e forse mondiale, con una sfida affascinante tra Barcellona e Man. UTD, probabilmente le due squadre che attualmente giocano meglio a pallone in Europa. E' anche Messi contro Rooney, Guardiola contro Ferguson, Xavi contro Giggs e tanto altro...

LA PARTITA

La prima frazione di gioco si riassume con il Barca che prova a fare la gara e tiene il campo, mentre lo United è pericoloso in contropiede e sfrutta le minime occasioni che capitano. In verità nei primi 10 minuti e la squadra di Ferguson a provare, mettendo paura ai catalani anche con un lancio lungo che chiama Valdes ad un'uscita da acrobata. Dopo la frittata evitata clamorosamente da Piqué (che aveva sorpreso il proprio portiere con un retropassaggio affrettato), la formazione schierata da Guardiola si sveglia e si fa sentire. Il primo a tirare è Pedro, ma manca di poco la porta. Poco dopo ci prova due volte Villa: al primo tentativo la sfera accarezza il palo, al secondo Van der Sar blocca in qualche modo. Ma sarà lo stesso "Pedrito" a far esplodere il pubblico blaugrana: palla in avanti, solita imbucata centrale dei Campioni di Spagna che innescano splendidamente il centravanti in area, poi lui è freddissimo a spiazzare l'estremo difensore avversario mettendola sul primo palo. E' 1-0 Barcellona al 27'. Sempre l'uomo delle finali, a colpire in queste occasioni. Il Manchester però, sfrutta la prima vera palla-gol per riportarsi in parità al 34': sbaglia la rimessa Abidal, così Rooney duetta prima con Carrick e poi con Giggs, ed infine la piazza di destro sul secondo palo. Finisce il primo tempo con i tentativi vani di Iniesta, Xavi e Messi. Nella prima parte di gioco solo Vidic aveva tenuto le avanzate spagnole, ed infatti... Nella ripresa il Barcellona legittima definitivamente la propria superiorità; Dani Alves si fa incantare da Van der Sar in area di rigore, dopo dai-e-vai con Messi; sulla respinta l'argentino è murato. Solo 3 minuti dopo, al 54', arriva il nuovo vantaggio catalano: la Pulce decide una volta tanto di inventare, così balla al limite dell'aera di rigore ed infine lascia partire un sinistro micidiale, un bolide che trafigge l'ex portiere della Juventus, che comunque con è esente di colpe; il tiro era potente e insidioso, ma abbastanza centrale. Il Manchester è sparito, il Chicharito non ha ancora giocato una palla. Le occasioni del Barca si susseguono, tra Messi scatenato, Xavi ed Iniesta. Alla fine, arriva la ciliegina al 70': splendido il gol di Villa. Messi corre sulla fascia destra, causando panico e ceneri dietro a se; poi la sfera arriva a Busquets, che la tocca fuori per il Guaje, che prende la mira e la piazza a giro di destro sotto l'incrocio dei pali. Si direbbe un gol "alla Del Piero", che chiude la partita sul 3-1. Non ci sono più emozioni, finisce tra l'entrata simbolica di Puyol e la festa blaugrana. Alla premiazione, splendido gesto del capitano spagnolo che cede la fascia ad Abidal, che innalza la Coppa dei Campioni, sotto lo sguardo del cielo di Wembley.

LE PAGELLE BARCELLONA

Valdes: 6 Spettatore non pagante. Incolpevole sul gol, impegnato solo in un paio di uscite.
Abidal: 6+ Molta quantità, meno qualità, supporta spesso e bene al difesa.
Mascherano: 6 Sempre attento, ordinato.
Piqué: 6,5 All'inizio soffre un po' e va vicino alla frittata, poi prende le misure e non si passa più.
Dani Alves: 6,5 Corre ed è generoso, un motorino sulla fascia. Alterna quantità e qualità. Puyol (88'): ng.
Iniesta: 6,5 Costituisce una muraglia ed un pericolo costante. Nel finale illumina la scena ormai spenta con un pallonetto da 35 metri che per poco non fa venire giù lo stadio.
Busquets: 6 Il meno brillante del centrocampo, impreciso palla al piede, tiene bene la posizione.
Xavi: 7,5 Straordinario, assist al gol di Pedro da leccarsi i baffi, iniziative continue. Un piede meraviglioso, uno spettacolo!!!
Pedro: 6,5 All'inizio è scatenato, segna un gran gol. Poi cala nella ripresa. Afellay (90'+2): ng.
Villa: 7 Poco si vede, ma quando lo fa... El Guaje si esibisce con un gol impressionante per bellezza, precisione, freddezza ed esecuzione. Splendido. Keita (86'): ng.
Messi: 7+ A volte stretto dalla difesa, ma nel secondo tempo prende il via e gira; segna un gran gol che vale la Champions e semina distruzione nella retroguardia avversaria.

LE PAGELLE MANCHESTER UNITED

Van der Sar: 5,5 La sua carriera non finisce benissimo, con un k.o. in finale di Champions ed una indecisione sul gol di Messi. Incolpevole sugli altri gol.
Evra: 6,5 L'ultimo a mollare, inizio di gara ottimo.
Vidic: 6 Tiene mezz'ora, poi le avanzate spagnole diventano impossibili da respingere.
Ferdinand: 6 Vedi Vidic, gara idem in tutto e per tutto.
Fabio da Silva: 6- Poche le note positive, si vede pochissimo. Nani (69'): 6- Poco incisivo, quando dovrebbe dare idee e provarci nel finale.
Giggs: 6 Prova spesso le incursioni offensive pericolose, ma lo servono poco.
Carrick: 5,5 A differenza di Xavi, non è mai incisivo in attacco e in difesa. Scholes (77'): ng.
Park Ji-Sung: 5 Peggiore in campo, tocca alcuni palloni senza far nulla. Favorisce il Barca.
Valencia: 6- Anche lui aveva iniziato bene, ma dopo diventa invisibile.
Rooney: 6,5 Un gol da applausi, tenacia e forza, trascina la squadra che però non rimonta.
Chicharito: 5,5 Non si vede mai, non ha mai un'iniziativa e non è mai pericoloso. Salvato dalla volontà delle sue azioni.

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