19.6.11

Leo via: è crisi Inter

La squadra nerazzurra è caduta in un periodo di indecisione. Dopo l'inatteso quanto incredibile addio di Leo dalla panchina interista, per andare a disposizione del Paris Saint Germain come dg, la società di Moratti cerca un nuovo tecnico per guidare la propria squadra nella prossima stagione, la 2011/2012, e riscattarsi affrontando Campionato, Coppa Italia e Champions League. Poco prima dell'imminente addio dell'ex Milan Massimo Moratti aveva dichiarato che a loro serviva un allenatore, non un dg, ma aveva anche ristretto la possibilità di cambiare: "Tutto questo caos potrebbe essere solo un fuoco di paia, potrebbe rimanere tutto come è adesso", approssimativamente, non proprio con queste parole. E' subito scattato l'allarme allenatore, mentre sembrava favorito Marcelo Bielsa, ma il polverone si è rivelato vano: l'argentino ha espressamente dichiarato il rifiuto a succedere Leonardo sulla panchina nerazzurra. El Loco preferirebbe invece, un'altra destinazione, a lui più gradita: l'Athletic Bilbao, mentre il presidente si giustifica così con i propri tifosi: "Ha rifiutato per motivi personali". Si sono alzate altre ipotesi: in pole c'è Villas Boas, il giovane trentatreenne alla guida del Porto, che viene da molti definito l'erede di Mourinho. Se non dovesse concretizzarsi questa idea, interessa anche Mihajlovic della Fiorentina. A questi rimangono dietro e alla finestra Capello, i brasiliani Dunga e Zico ed anche le suggestioni Delio Rossi, Hiddink e Gasperini. Come se non bastasse però, è arrivato un altro rifiuto: Mihajlovic ha espresso il desiderio di rimanere dai viola e ha smentito quasi tutte le voci di mercato che lo vedevano all'Inter. Dico quasi, perché alla fine tutto può succedere. Per finire, da alcuni comunicati portoghesi esce fuori che addirittura pure Villas Boas abbia deciso di permanere al Porto, per godersi la Supercoppa europea con il Barça e forse anche il prossimo anno calcistico. Il suo agente ha dichiarato che queste sono voci senza senso, che neanche la clausola rescissoria di 15 milioni strapperebbe lo "Special Two" dalla panchina portoghese. Insomma, idee che si intrecciano, rifiuti a più non posso, tanta confusione... A questo punto Moratti dovrà puntare gli occhi su qualche altro gioiellino, sempre che questi affari siano veramente chiusi...
CHI LO SA COME ANDRA' A FINIRE??? PER SCOPRIRLO, RIMANETE CON NOI...

Nessun commento:

Posta un commento