18.8.11

Punto di calciomercato

Abbiamo deciso di esprimere il nostro giudizio (sbagliato o giusto che sia) sul calciomercato svolto sino ad ora dalle squadre di Serie A, a praticamente due settimane dal termine. Più che giudizio, faremo un punto sulla situazione, per essere precisi.


  • ATALANTA: in panchina è stato confermato Colantuomo, che è stato protagonista della promozione lo scorso anno dei bergamaschi. La formazione con la quale probabilmente vedremo in campo l'Atalanta è il 4-4-2. Sono stati già messi a segno importanti colpi in attacco, tra i quali gli acquisti di due giocatori che l'anno scorso anno militato in Serie B: Ardemagni e Gabbiadini; uno di questi (quasi sicuramente il secondo) accompagnerà in attacco Marilungo, il giovane ex Sampdoria. Una novità sulle corsie laterali è Matias Schelotto, che ha giocato lo scorso campionato tra Cesena e Catania. In difesa, da segnalare gli inneschi di Masiello (Andrea, e non Salvatore) e di Lucchini, provenienti rispettivamente da Bari e Samp. Due centravanti invece, sono usciti: stiamo parlando di Ceravolo e Ruopolo.

  • BOLOGNA: l'ex allenatore del Cagliari Pierpaolo Bisoli allenerà gli emiliani, con uno schieramento che dovrebbe essere il 4-3-1-2. In porta c'è uno dei colpi di mercato più importanti per i rossoblu, Gillet, che lascia il Bari dopo molti anni in Puglia. La parte sinistra della difesa è stata alterata, i nuovi sono Antonsson e Crespo, naturalmente non la punta centrale che ora sta nel Parma. A centrocampo invece, probabilmente vedremo gli stessi dello scorso anno (in attesa che si risolva il caso Ramirez), anche se sono arrivati Pulzetti e soprattutto Diamanti, che secondo noi in qualche modo sarà titolare. In avanti ad accompagnare Di Vaio troveremo Robert Acquafresca, che in due anni ha girato nelle tre squadre rossoblu d'Italia: dal Genoa fino al Bologna, passando per Cagliari. Come alternative in difesa acquistati Vitale e Raggi. Britos e Meggiorini ceduti, Viviano riscattato dall'Inter: Gillet è appunto il rimpiazzo.

  • CAGLIARI: la situazione non può essere delle migliori, dopo l'improvviso esonero di Donadoni, ed il successivo arrivo in panchina di Ficcadenti. Non ci sono grandi novità in fatto di calciomercato, può essere una sorpresa il centravanti per sostituire Acquafresca, El Kabir, insieme al rientrato Nenè. Gli altri acquisti sono sicuramente di livello inferiore, da segnalare Avramov, portiere di riserva ad Agazzi prelevato dalla Fiorentina. Dopo l'addio di un giocatore importante come Acquafresca, arriva pure quello di Lazzari, comprato proprio dai viola. A rendere il mercato sardo ancor più deludente è la cessione del portiere azzurro Federico Marchetti, che comunque non sarebbe stato utilizzato nonostante sia uno dei più abili nel suo ruolo: società acquirente la Lazio. Insufficienza, insomma, contando che qualche giorno fa si è chiuso anche con Suazo, dopo una lite del'attaccante con Cellino.

  • CATANIA: il nuovo tecnico, dopo Simeone, è Montella. Sì. Proprio il romanista. La sua squadra non ha subito eccessive modifiche, a parte l'acquisto dello svincolato Suazo, che farà parte del tridente assieme a Maxi Lopez e a Gomez, ma attenzione. Proprio Lopez negli ultimi giorni è stato fortemente accostato alla Fiorentina, che cerca un sostituto dopo l'imminente addio di Alberto Gilardino. Un intreccio, al quale il Catania risponde con l'interessamento a Bergessio, che l'anno scorso, da Gennaio, era venuto in prestito dal St Etienne. Ottimo colpo quello rappresentato, inoltre, da Davide Lanzafame, che dopo essere stato riscattato dal Palermo (l'altra metà era della Juve) è rimasto in Sicilia, ma a Catania. Venduti Pesce all'Ascoli e Morimoto al Novara. Infine, importanti le cessioni di Schelotto e soprattutto di Silvestre, protagonista di una lunga telenovela di mercato: giocherà nel Palermo. Dietro quindi, serviranno ulteriori rinforzi.

  • CESENA: il calciomercato che sta svolgendo il Cesena è senza ombra di dubbio uno dei più ottimi. E' venuto Giampaolo come allenatore dei romagnoli, e nel suo 4-3-3 sono state mosse già molte pedine. In difesa, rispettivamente come terzino e centrale, sono stati acquistati Comotto e Rossi. Il trio di centrocampo sarà probabilmente il seguente: Parolo-GUANA-CANDREVA. Con il primo della serie già affermato e molto ricercato, e gli altri due nuovi inneschi di buon livello, in ottica di futuro se guardiamo Candreva. Potrebbe essere utilizzato anche Martinho, il giocatore prelevato dal Catania. Ma è in attacco che il colpo si fa sentire: Adrian Mutu, l'anno prossimo giocherà nelle file del Cesena, farà parte del tridente probabilmente come punta centrale. Ai suoi lati, il nuovo acquisto Eder (che nella scorsa stagione ha disputato un buon campionato con il Brescia in A) e Giaccherini, sempre che il forcing della Juventus non costringa gli emiliani a cederlo. Molti giocatori in uscita, anche per fine prestito o per riscatto: Budan, Caserta, Dellafiore, Fatic, Jimenez, Pellegrino, Rosina, Sammarco e Santon.

  • CHIEVO: il tecnico è di Carlo, che torna sulla panchina veronese, il modulo un 3-5-2. In difesa, dopo l'addio di Mantovani, c'è il nuovo acquisto Acerbi. Bassoli e Fatic sono due inneschi che probabilmente serviranno da alternative. Il folto centrocampo vede due nuovi volti: Bentivoglio e Hetemaj. In attacco è tornato De Paula, è andato invece El Diablo Granoche. A far coppia con Pellisier ci sarà Alberto Paloschi, un grande colpo dei gialloblu. Dato il probabile addio in porta di Sorrentino, c'è la caccia al portiere austriaco Manninger. Constant e Marcolini si sono trasferiti, come ad esempio Bogliacino e Pulzetti: 4 buoni calciatori non più disponibili in mezzo al campo, perché ceduti.

  • FIORENTINA: il tecnico è lo stesso, Mihajlovic, che non può di certo lamentarsi per i giocatori a disposizione nel suo 4-3-3. In difesa acquistati Nastasic (titolare), Rozzio e Romulo (riserve). A centrocampo il trio Montolivo-Behrami-Lazzari fa ben sperare, con l'ultimo dei tre prelevato dal Cagliari, i primi due invece erano già dei viola. Kharja e Munari lotteranno per il posto, anch'essi comprati. Torna Papa Waigo in attacco, ma soprattutto torna Jovetic, il montenegrino reduce dall'infortunio. Sarà uno dei tre titolari il centravanti, assieme a Ljajic (come punte i nuovi sono Jefferson, Maritato, Lelliper). Il dubbio è un altro: il tridente sarà finito con Gilardino o... Maxi Lopez? Esatto, perché il Gila è vicinissimo al Genoa, e a questo punto la società viola punterebbe sull'attaccante del Catania. Ceduti invece, i due portieri Avramov e Frey, tenuto Boruc. In difesa lascia Comotto, a centrocampo gli addii di D'Agostino, Donadel e Santana (gli ultimi due al Napoli). In attacco, si farà sentire l'assenza di Mutu, andato al Cesena.

  • GENOA: come sempre, una delle squadre più attive sul mercato. Il nuovo allenatore è Malesani. In porta verrà utilizzato Frey, dalla Fiorentina. Ecco il suo 4-3-1-2. In difesa solo un acquisto, Krajnc, per il resto i titolari sono quelli di sempre. A centrocampo troviamo Constant e Seymour, dei nuovi, accanto al "vecchio" Kucka. Birsa, che si è messo in mostra con la Slovenia nel Mondiale in Sudafrica, è il nuovo trequartista. In attesa di capire se Palacio partirà, e quindi Pandev verrà, l'altro centravanti è Pratto, che siamo ansiosi di vedere all'opera. Sono stati messi a segno alti colpi: Bottani, Granqvist, Merkel e Rizzo (centrocampisti), Escobar, Ribas, Rudolf, in verità è un ritorno, e Zé Eduardo (attaccanti). Come sostituto, in porta, troviamo Lupatelli, dal Bologna. Addio a Floro Flores, Paloschi, Boakye, Boselli e Destro. In difesa sarà assente Mimmo Criscito, allo Zenit. Il giovane portiere Perin è andato al Padova; Rafinha, Konko, Kharja, Milanetto, Jelenic, sono altri di una lunga lista di operazioni di mercato in uscita.

  • INTER: se dobbiamo proprio dirlo, l'Inter fino ad ora non ha condotto un gran mercato. Con l'improvviso addio di Leonardo, è arrivato Gasperini, con un modulo diverso, il 3-4-3. L'Inter ha avuto quindi la prima difficoltà di assimilare la difesa a tre. Gli acquisti fino ad ora non sono noti, ma provengono dall'estero, comunque promettenti: Castaignos, Jonathan, Alborno, Caldirola, soprattutto Alvarez, un attaccante che promette bene. Tornano Muntari e Santon, riscattati Siligardi e Viviano: per il portiere si aveva l'idea di cessione, ma il grave infortunio in allenamento ha sconvolto tutti i piani nerazzurri. Trasferiti Gallinetta e Kharja, che dopo il prestito è tornato a Genoa, per poi essere ceduto alla Fiorentina. Il dramma dei giorni è quello rappresentato da Eto'o: il camerunense è ad un passo dal Anzhi, e come sostituto Moratti promette un big ai tifosi: Lavezzi e Forlan si possono fare, un po' più difficile il prestito di Tevez. Con l'addio del centravanti, probabilmente Sneijder rimarrà.

  • JUVENTUS: è tornato in bianconero Antonio Conte, che è stato capitano della Juve per molti anni: ora è allenatore. Il suo 4-2-4 è insolito, ma anche lui si è chiarito specificando che è semplicemente un 4-4-2 con le ali più offensive. Sono tornati Almiron e Ekdal, in cerca di sistemazione: Marrone può rimanere dopo il Siena, Amauri ha molte pretendenti. Sono stati messi a segno importanti colpi a centrocampo, come quelli di Pirlo e Vidal. Arrivato anche Pazienza. Questi 3, assieme a Claudio Marchisio, si giocheranno il posto a centrocampo. Ci sono due nuovi terzini, Lichtsteiner e Ziegler, entrambi svizzeri. In attacco, preso Vucinic, che Marotta considera il top-player tanto ricercato. In attesa della attesissima ala di cui ormai si parla da mesi (Giaccherini, Elia, Bastos, Vargas, Perotti...), si scopre il baby-Pasquato, che l'anno passato lo ha fatto in Serie B al Modena. Uno dei più convincenti fino ad ora, che potrebbe anche restare. La priorità ora, a parte il difensore centrale, è sfoltire. Venduti i giovani Buchel e Giannetti; non riscattati Rinaudo e Aquilani, ceduti pure Felipe Melo, Sissoko, Salihadmizic e Traoré.

  • LAZIO: Edy Reja è ancora allenatore, con il suo 4-3-1-2. In porta c'è il neo-acquisto Marchetti, come riserva Carrizo (anch'esso nuovo): ci sono state infatti le cessioni di Muslera e Berni. Konko è la novità in difesa, assieme a Stankevicius e Lulic: infine, torna Cavanda dal Torino. Ceduto Lichtsteiner. Cana viene dal Galatasaray, centrocampista che formerà il trio insieme a Mauri e Ledesma. Il trequartista Hernanes dietro alle due nuove punte: Cissè e Klose. Acquistato un altro centravanti: Makinwa. Bresciano e Manfredini si sono trasferiti, e potrebbe farlo anche Sergio Floccari, che faticherà a trovare spazio con tutti questi concorrenti. Per Zarate invece, interesse dell'Arsenal, anche se la trattativa appare molto complicata.

  • LECCE: i pugliesi non stanno andando male. Il nuovo tecnico Di Francesco usa un 4-3-2-1, con la sorpresa Julio Sergio in porta, preso dalla Roma. Rosati quindi, al Napoli. Carrozzieri e Esposito sono i nuovi in difesa. Diamoutene torna, preso Cuadrado dall'Udinese. Al centro Obodo e Strasser comprati, in avanti solo una novità, che lotterà per strappare il colpo a Corvia: stiamo parlando di Cacia, reduce dalla grande stagione in Serie B con il Piacenza. Bertolacci alla Roma, anche se potrebbe tornare a Lecce in prestito. Munari, Rispoli e Vives gli uomini più noti ceduti. Altre 4 0 5 vendite, da segnalare quella di Coppola.

  • MILAN: il mercato dei Campioni d'Italia è divertente. Con il gioco di Mister X, e tante altre sorprese. L'allenatore è lo stesso, naturalmente, Allegri, che ha saputo adattarsi alla squadra cambiando modulo: da 4-3-3 a 4-3-1-2. Gli acquisti dovranno lottare e molto per strappare il posto ai rossoneri titolari, che non scherzano, da Boateng, Ibra, Pato, Thiago Silva ecc. La sorpresa è Taiwo, che giocherà da terzino sinistro. In difesa altri due inneschi, Ferreira del Porto e Mexes, che lascia la Roma dopo tanti anni. Zigoni e Comi sono centravanti per il futuro, preso anche il baby El Shaarawi, il Piccolo Faraone, che l'anno scorso ha messo in mostra tutte le sue doti in B con il Padova. Alberto Paloschi ha transitato a Milano per poi essere ceduto al Chievo. Sokratis Papastathopoulos torna a Genoa dopo una deludente stagione, Merkel, Strasser, Oduamadi e Verdi trasferiti. Una cessione importante è quella di Andrea Pirlo, che dopo essersi svincolato è andato alla Juventus. Altre vendite: Albertazzi, Beretta, Onyewu e Didac Vilà. Il famoso Mister X è una mezz'ala sinistra invocata da Allegri, i nomi sono tanti: Fabregas non più, è andato al Barça. Kakà sembra quasi impossibile, ma è il sogno. Montolivo e Aquilani invece, sono delle possibilità. Un colpo tra questi, e il mercato rossonero è completo.

  • NAPOLI: alla fine rimane Mazzarri, con il suo 3-4-2-1, ed il trio delle meraviglie lì davanti. Come vice-De Santics preso Rosati. Colombo altro portiere. In difesa acquistati Britos, Fernandez e Rinaudo, tornato. Mannini è arrivato, poi girato al Siena. Tornano Bogliacino e Cigarini, ma i colpi più importanti a centrocampo sono questi: Inler, protagonista di una lunga telenovela, Dzemaili, Santana e Donadel (gli ultimi due dalla Fiorentina e a parametro zero). Insigne è un attaccante proveniente dal Foggia. Rimane Lucarelli, come vice-Cavani, ma si cerca un altro sostituto di valore: l'idea sogno è Giuseppe Rossi. Pazienza va alla Juve, Yebda al Benfica. Due difensori, Santacroce e Vitale, venduti, assieme a Cribari. Addio anche a Blasi, Dumitru e Maiello.

  • NOVARA: forse la neo-promossa più attiva sul mercato. Tesser ancora confermato come allenatore, schiererà il Novara con un 4-3-1-2. Coser preso in porta come riserva di Ujkani. Dellafiore, Garcia e Paci sono i difensori comprati, a centrocampo la novità è Giorgi: saranno riserve invece, i nuovi Radovanovic e Pesce. In attacco abbiamo il trio-M. Trequartista Mazzarani (dal Modena), punte Morimoto (dal Catania) e Meggiorini (dal Bologna). Come riserva offensiva troviamo Granoche, ex centravanti del Chievo. E' praticamente fatta per Jeda. Bertani e Gonzalez, i due attaccanti protagonisti nella promozione della scorsa stagione, ceduti rispettivamente a Sampdoria e Palermo. Gheller, Gigliotti e Scavone venduti.

  • PALERMO: dopo l'eliminazione dall'Europa League, c'è tanta delusione, anche per le cessioni di giocatori importanti come Pastore e Sirigu, entrambi al Paris Saint-Germain. L'allenatore per il dopo Delio Rossi è Pioli, con il suo 3-4-2-1. Cetto, Dellafiore (poi venduto al Novara), Labrin, Pisano, Raggi (poi al Bologna) sono i difensori acquistati: i non venduti cercheranno di rubare il posto al nuovo trio della difesa rosanero, tutta di neo-acquisti: Mantovani-Milanovic-Silvestre. Ecco i nuovi centrocampisti: Bertolo, Di Chiara, Di Matteo, Lanzafame (successivamente al Catania), Lores, Simon, Velardi e Zahavi, che ha grosse aspettative. Budan torna dal prestito, Gonzalez è la novità maggiore in attacco: un altro alla prima esperienza al Palermo è Joao Pedro. Come portiere preso Rubinho, o meglio tornato. Ma è questo il problema: il Palermo non ha un portiere titolare. Si cerca Sorrentino, fatto sta che a 10 giorni dall'inizio manca l'estremo difensore. Carrozzieri, Darmian, Garcia, Goian e Romeo sono altri difensori ceduti oltre a Dellafiore e Raggi. L'ultimo addio a centrocampo (dopo Pastore e Lanzafame) è rappresentato da Kasami. Paolucci torna a Siena; da ricordare che la squadra di Zamparini ha incassato 43 milioni per l'argentino andato al P.S.G., e altri ancora per Sirigu.

  • PARMA: confermato in panchina Colomba, che userà il più classico dei 4-4-2. Le cessioni in difesa di Angelo, Paci e Pisano sono state rimpiazzate da Brandao, Padella, Rubin e Santacroce. Addio a Bojinov, via Amauri, che potrebbe comunque tornare. Candreva e Dzemaili trasferiti anch'essi. In porta, come vice-Mirante, preso Gallinetta. Biabiany, Blasi e Valdes sono le novità del poker di centrocampo, assieme a Galloppa, tornato dall'infortunio. Sempre per il mezzo presi Coppola, Periera e Pereyra, tra gli ultimi due cambia solo la "i" con la "y". Borini, Pellè e Sansone sono le novità in attacco. Buon mercato, comunque.

  • ROMA: c'è attesa per vedere all'opera il nuovo allenatore Luis Enrique, con il suo 4-3-3. La Roma la società più misteriosa fino ad ora, forse. In porta, dopo aver venduto sia Julio Sergio che Doni, Walter Sabatini ha messo a segno il colpo Stekelemburg. Torna come riserva Curci. In difesa sarà probabilmente titolare il nuovo Josè Angel, poi Boldor, Crescenzi, Nego e Sini altri acquisti del ruolo. A centrocampo Bertolacci è arrivato ma potrebbe tornare a Lecce. Barusso l'altra novità in mezzo. Torna Okaka dal prestito al Bari, comprate le due giovani stelle centravanti Bojan e Lamela. Luis Enrique invoca una punta, che potrebbe essere Osvaldo. Ben 4 addii in difesa, Gabriel Burdisso, Castellini, Mexes e Riise. Infine, Menez al Paris Saint-Germain.

  • SIENA: Sannino il dopo Conte per la panchina, 4-4-2 lo schieramento. Brkic acquistato per la porta, mentre ceduto sempre in quel ruolo Coppola. Le novità per la retroguardia sono molte: Angella, Angelo, Belmonte, Contini e Pesoli. Venduti Brandao e Cacciatore. Codrea, D'Agostino, Gazzi, Mannini, Parravicini, Tziolis; davvero tanti gli acquisti anche a centrocampo. Per l'attacco presi Acosta, Destro, Grossi e Paolucci, in sostituzione a Caputo, Coulibaly e Mastronunzio. Marrone torna alla Juve, Genevier, Pettinari e Zito ceduti.

  • UDINESE: confermato Guidolin, l'allenatore della Champions, con il suo 3-5-2. Il mercato però, non è tanto da Champions. Romo è il nuovo per la porta, Zlamal via. Danilo e Neuton sono due buoni acquisti per la difesa, ceduti in quel ruolo Angella e Zapata. Doubai, Morosini, Romero e Sissoko (non Momo) sono i sostituti a centrocampo degli ormai venduti Inler e Obodo. Alemao, Barreto, Fabbrini, Floro Flores, Laurito, sono tutti acquisti in attacco, sicuramente non male, ma meno rispetto a Sanchez, al Barcellona. Sempre come centravanti addio a Youssou Lo e Beleck.

Spero siate soddisfatti.

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