14.9.11

Champions League, fase a gironi: Barcellona-Milan

Ecco qui il primo impegno di un'italiana in Champions, onore toccato al Milan Campione d'Italia, che avrà il difficile compito di fermare il Barcellona al Camp Nou. Impresa che appare ancor più complessa dopo l'infortunio di un grande ex come Zlatan Ibrahimovic, che avrebbe voluto essere presente contro i blaugrana. In campo, quindi, Cassano e Pato. Per il Barça il solito trio delle meraviglie (dopo l'infortunio di Sanchez) Pedro-Messi-Villa.

LA PARTITA

Nessun problema: pronti, via! Il Milan parte col botto, ma di quelli forti: ci pensa subito Alexandre Pato a non far rimpiangere Ibra, dopo soli 20 secondi semina panico nella difesa mal organizzata degli spagnoli, parte indisturbato, si presenta di fronte a Valdez e lo batte con un rasoterra sotto le gambe. Incredibile inizio dei rossoneri al 1', con il Camp Nou ammutolito già dal principio. A questo punto il Barcellona comincia a macinare il solito gioco spazza-avversari. Solito possesso palla fino ai sedici metri, a volte conclusioni dalla distanza che impensieriscono non più di tanto Abbiati. Anche gli ospiti ci provano, con le ripartenze veloci di Pato, che possono far male. Al 20' Lionel Messi scalda l'atmosfera con una gran punizione che si stampa sulla parte esterna del palo. Con il passare dei minuti i giocatori di Josep Guardiola prendono il dominio territoriale e del gioco, il Milan è più impreciso e soffre, fatica a tenerla quanto deve ripartire in contropiede. Esce Kevin Prince Boateng per un problemino alla spalla, e subito dopo arriva il pari catalano: al 36' La Pulce lascia fumo dietro di sé in area di rigore, fulmina Abate e la mette per Pedro Rodriguez a rimorchio: "Pedrito" deve solo appoggiare in rete l'1-1. Si infortuna anche Iniesta, ma per i padroni di casa, costretto ad uscire per un guaio muscolare: entra Cesc Fabregas, che in questa Estate è stato oggetto di grande desiderio di Galliani, prima che il figliol prodigio approdasse da Pep Guardiola. Finisce il primo tempo (dopo un gol giustamente annullato a Messi per fuorigioco) sul risultato di 1-1, con un Milan che è sempre meno lucido e più sottomesso. Nella ripresa il Barcellona continua a dominare, e al 50' trova il 2-1 della rimonta: David Villa pennella una magistrale punizione che toglie le ragnatele dall'incrocio, niente da fare per l'estremo difensore rossonero. Dopo il vantaggio firmato da El Guaje, Villa Maravilla o come voletre voi, il Barça amministra e tiene il possesso palla, senza creare troppi pericoli, non chiude la partita. Dal canto suo, il Milan non fa granché per contrastare la forza dei Campioni d'Europa. Poi, quando tutto sembrava inevitabilmente finito, al 92', Thiago Silva si eleva nella sua potenza brasiliana in area di rigore, e su traversone da calcio d'angolo impatta perfettamente di testa il pallone, che entra con Valdez inerme. Pareggio in extremis, finisce 2-2. Il Milan ottiene un pari rinsecchito, immeritato ma frutto del coraggio che i Campioni d'Italia hanno dimostrato fino all'ultimo. Vedremo come risponderanno Napoli e Inter...

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