25.9.11

Serie A 2011-2012, 5a giornata: Bologna-Inter

Ecco il primo impegno di Ranieri sulla panchina nerazzurra, davanti c'è il Bologna, reduce da due sconfitte e il pareggio di Torino. Anche l'Inter ha un solo punto, dopo le sconfitte di Palermo e Novara e il pari in mezzo con la Roma. Bologna-Inter è questo e molto altro.

LA PARTITA

Inizia meglio l'Inter, che costruisce la prima occasione clamorosa dopo pochi minuti, con Walter Samuel: calcio di punizione, palla liberata male dai difensori e che capita sui piedi del difensore, che tutto solo conclude addosso a Gillet. La risposta emiliana non si fa attendere, con Di Vaio: l'ex centravanti della Juventus si invola in area di rigore ma, ignorando Ramirez al centro, calcia in porta con la palla che sorvola di un soffio l'incrocio dei pali. E' una partita che continua a sfornare emozioni, perché subito dopo è Forlan a far tremare il palo con una gran conclusione da lontano, il legno salva Gillet. Abbastanza divertente il match, con opportunità da una parte e dall'altra, Coutinho e Ramirez faticano mentre Forlan e Diamanti sembrano in forma. E' proprio il giovane brasiliano Coutinho ad andare vicino al secondo gol in Italia con un tiro che sfiora l'angolino. Al 39' si sblocca la partita a favore della squadra di Ranieri. E' Giampaolo Pazzini a riscattare le panchine precedenti: Diego Forlan fa uina gran cosa permettendo il contropiede per Cambiasso, che fa la sponda al centravanti ex Samp, che a sua volta inventa un gran tiro sul primo palo, toccato dal portiere ma che si accomoda dentro la porta. Nella ripresa è subito Inter, con Esteban Cambiasso che stecca la traversa e va vicino al raddoppio. Girandola di cambi che sfavorisce la squadra di Bisoli, che toglie Di Vaio per un nullo Acquafresca. Splendida punizione di Gaston Ramirez, si esalta Julio Cesar. Dal seguente corner ne esce un calcio di rigore a favore del Bologna, per trattenuta di Samuel su Portanova. Dal dischetto si presenta Diamanti: il portiere brasiliano tocca la conclusione del fantasista mancino, ma la palla termina la sua corsa in fondo alla rete: 1-1. Come nella partita di Torino contro la Juve il Bologna perde Gillet, costretto alla sostituzione per un tocco duro. Entra Diego Alberto Milito, che 5 minuti dopo dal suo ingresso in campo si procura un altro rigore, questa volta a favore dell'Inter: Cambiasso verticalizza, Pazzini fa il velo e Morleo travolge l'ex Genoa: espulsione per il difensore. Il penalty è realizzato perfettamente proprio dal Principe, che porta a 3 il bottino personale in campionato, il secondo gol su rigore dopo quello della doppietta al Palermo. Quello fu inutile, ma questo costa i tre punti, dato che a questo punto il Bologna, sotto di un gol e di un uomo, si arrende all'inevitabile sconfitta. Prima la squadra di Bisoli aveva espresso buon gioco, per un tratto quasi sottomettendo gli ospiti, ma ci si accorge che la gara è finita anche all'87', quando Lucio svetta su una punizione di Muntari e la mette di testa per l'1-3 finale. Finisce qui, esordio con vittoria per Claudio Ranieri che porta a 4 i punti nerazzurri.

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