Champions League 2011/2012, risultati ottavi di finale ritorno

Sono finiti gli ottavi di finale di questa edizione della Champions League. Adesso le squadre rimaste sono solo 8, e solo le più forti possono permettersi di avanzare ancora per sognare la coppa più prestigiosa d'Europa e forse nel mondo. Cliccate qui per vedere i risultati dell'andata. Cliccate qui per accedere alla pagina UEFA Champions League 2011/2012 del blog. Vediamo ora i risultati delle partite di ritorno.

- APOEL Nicosia-Lione 1-0 dts (4-3 dcr) (9' Manduca)

- Barcellona-Bayer Leverkusen 7-1 (25', 42', 49', 58' e 84' Messi, 55' e 62' Tello, 90' Bellarabi)

- Benfica-Zenit 2-0 (45'+1 Maxi Pereira, 90'+3 Oliveira)

- Arsenal-Milan 3-0 (7' Koscielny, 26' Rosicky, 44' Van Persie rig.)

- Real Madrid-CSKA Mosca 4-1 (26' Higuain (R), 55' e 90'+4 Ronaldo, 70' Benzema (R), 77' Tosic)

- Chelsea-Napoli 4-1 dts (29' Drogba (C), 47' Terry (C), 55' Inler (N), 75' Lampard rig., 105' Ivanovic)

- Inter-Marsiglia 2-1 (75' Milito (I), 90'+2 Brandao (M), 90'+6 Pazzini rig.)

- Bayern Monaco-Basilea 7-0 (11' e 81' Robben, 42' Muller, 44', 50', 61' e 67' Gomez)

Dopo la vittoria dell'Olimpique Lione firmata Lacazette dell'andata, anche al ritorno finisce 1-0, ma per l'APOEL, con rete di Manduca. Non bastano i supplementari, si va ai rigori dove l'APOEL Nicosia passa vincendo per 4-3 e diventa la prima formazione cipriota ad accedere ai quarti di finale della Champions (era stata anche la prima ad arrivare agli ottavi). Il Barcellona asfalta 7-1 il Bayer: Messi si scatena e ne fa addirittura 5, il giovane Tello esordisce dalla panchina e sigla una doppietta, nel finale rete della bandiera di Bellarabi. Neanche a dirlo, passano i blaugrana che avevano ottenuto un successo anche all'andata per 1-3. Il Benfica ribalta la situazione ed elimina lo Zenit vincendo per 2-0: entrambe le reti nei recuperi di primo e secondo tempo, con Maxi Pereira e Oliveira. Lo Zenit ha gestito male dopo aver vinto per 3-2 all'andata. Il Milan fa una frittata gigantesca ma alla fine si salva e passa comunque in casa dell'Arsenal: dopo lo schiacciante trionfo per 4-0 dei rossoneri a Milano, a Londra i Gunners vogliono rimontare e nel primo tempo segnano con Koscielny, Rosicky e Van Persie, ma anche nella ripresa il risultato rimane 3-0. Il Real non ha problemi a buttare fuori il CSKA Mosca, secco 4-1: apre Higuain, raddoppia Ronaldo, triplica Benzema. Il CSKA accorcia con una magia di Tosic, poi rete e doppietta nel finale ancora di Cristiano Ronaldo. In Russia era finita 1-1. Il Napoli non tiene a Stamford Bridge, tana del Chelsea, e si fa rimontare perdendo per 4-1: al San Paolo (andata) gli azzurri avevano compiuto un'impresa vincendo 3-1, ma al ritorno i Blues sono troppo forti e passano ai quarti. Segna Drogba, il capitano Terry raddoppia. Un gran gol di Inler accorcia, ma non basta perché prima Lampard su rigore e poi Ivanovic nel finale del primo tempo supplementare vanno a rete. L'Inter ha voglia di rimonta dopo la sconfitta subita 1-0 a Marsiglia, ma non è facile ed infatti i nerazzurri escono dalla Champions pur vincendo per 2-1, eliminati dalla regola dei centri segnati in trasferta: Milito ad un quarto d'ora dalla fine da speranze, ma il solito pasticcio difensivo nel recupero manda in gol Brandao. Al 96' rigore di Pazzini che non basta. Il Bayern Monaco umilia 7-0 il Basilea, che aveva battuto i bavaresi all'andata in Svizzera per 1-0: quaterna di Gomez, doppio Robben e firma di Thomas Muller. Alla fine il verdetto dice che la Spagna è lo stato che ha più squadre ai quarti (Barcellona e Real Madrid), mentre l'Italia passa da 3 a una sola squadra, rimane solo il Milan, finisce il percorso di Napoli e Inter.