6.4.12

Motomondiale: Seconda giornata di prove libere in Qatar

Ora vi descriveremo cos'è successo nella seconda giornata di prove libere in Qatar, primo Gp di questo 2012:

MotoGp
Con un Lorenzo così, Stoner ha pane per i suoi denti
Ci sono state 2 sessioni in tutto perchè ieri ce n'era stata solo una. Nella prima sessione a fare il capogruppo è come sempre Stoner con il tempo di 1.55.960 seguito dal solito trenino di Yamaha capeggiato da Lorenzo, seguito da un grande Dovizioso (688 millesimi di ritardo) e da Spies. Incredibile 5°posto per Barbera con una Ducati non ufficiale riesce a mettersi dietro in ordine Pedrosa (condizionato da una caduta a inizio turno) e Hayden con la Ducati ufficiale. Ma la cosa più brutta è che questa Ducati clienti ha rifilato ben 6 decimi a Rossi che è 10° a 1 secondo e 3 decimi.
Nella seconda sessione storia un pò diversa dove i tempi si abbassano decisamente e a far da capogruppo stavolta è Lorenzo con il tempo di 1.55.302 seguito a 154 millesimi da un sorprendente Crutchlow e da Stoner che si becca quasi 4 decimi di gap (il suo ultimo giro è stato rovinato perchè è stato rallentato da Bautista). Bene ancora Dovizioso 4° a 6 decimi che precede Pedrosa a 8 decimi. Ancora Barbera a 856 millesimi si prende la 6°piazza mettendo in fila tutte le Ducati. 7°Hayden e 8°Rossi a 1233 millesimi.
Sono emerse tante cose importanti da queste libere: innanzitutto che la Honda apparte con Stoner fa una fatica matta e che sono le Yamaha le migliori moto che riescono a preservare meglio le gomme, basta pensare che Lorenzo con le morbide ha messo in mostra un passo gara stratosferico cosa che a Stoner riesce solo con le dure e lo stesso australiano ha ammesso che sulla Honda le gomme morbide non funzionano più di 3 giri. L'altra cosa che ha fatto impressione è che alla fine della 1°sessione Filippo Guareschi della Ducati è andato a chiedere informazioni sull'assetto di Barbera con la moto clienti (dovrebbe essere il contrario,è vergognoso) e per giunta poi si è venuti a sapere che la moto che guida Barbera è la moto che Rossi aveva scartato nei test di Valencia perchè ritenuta "ferma". Domani si promettono qualifiche interessanti.


Moto2
Nessuno si aspettava Luthi così veloce!
Nella Moto2 si riconferma ancora Luthi il più veloce di tutti con il tempo di 2.00.479 più rapido di 2 decimi rispetto a quello fatto segnare ieri. Alle sue spalle di pochi millesimi Pol Espargaro (si è aiutato con una scia sul lungo rettilineo finale) e Rabat staccato però di più di 6 decimi. I nostri italiani sono in fila dal 5° al 7° posto e rispettivamente sono: Corti (812 millesimi), Corsi (856 millesimi) e Iannone (869 millesimi). Solo 9° Marquez staccato di ben 1 secondo lui che partiva strafavorito alla vigilia che precede di pochi millesimi il sammarinese De Angelis. Oggi si è disputata una sola sessione perchè ieri se n'erano fatte 2 al contrario della classe regina.




Moto3
Cortese e Fenati portano per ora in alto l'Italia
Nella Moto3 si è disputata una sola sessione per lo stesso motivo della Moto2 e a capeggiare è il nostro Sandro Cortese seguito a sorpresa da un italiano Fenati debuttante nel Motomondiale (staccato di 35 millesimi) e soprattutto erano anni che non c'era un italiano nelle zone altissime della classifica nella categoria minore. 3°Salom e 4°Vinales staccato di 135 millesimi, i primi 4 sono vicini. Poi abbastanza staccati ci sono Olivera e Kent. Quindi una Moto3 aperta dove non ci si aspettava un italiano così avanti e soprattutto non ci si aspettava di trovare qualcuno che avrebbe reso la vita dura a Vinales che però resta il favorito.




Domani vi terremo aggiornati con i risultati delle qualifiche che determinano lo schieramento di partenza.

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