Sembra la Liga, sono Champions ed Europa League

Stiamo entrando nella fase finale della stagione calcistica 2011/2012, e ciò vuol dire che anche le competizioni europee stanno per giungere al termine. Quest'anno abbiamo assistito ad un dominio spagnolo: sia in Champions League che in Europa League le squadre in Spagna hanno squarciato la concorrenza altrui, arrivando in grandissimo numero alle semifinali delle due coppe molto ambite da ogni squadra di livello in Europa. Come ben sapete, arrivati alle semifinali le squadre rimanenti sono quattro; in totale, se sommiamo quelle di Champions ed Europa League sono otto. Di queste 5/8 sono spagnole, tanto che si crea uno scenario particolare. Nella massima competizione europea ci sono Barcellona e Real Madrid, sempre loro, che sfideranno rispettivamente Chelsea e Bayern Monaco. Se entrambe, da favorite quali sono, riusciranno a passare il turno si formerebbe una finale spettacolare e soprattutto interamente tra squadre spagnole.
Per quanto riguarda l'altra coppa di minore caratura ma comunque ambita, l'Europa League, le semifinaliste spagnole sono addirittura 3 su 4: Valencia, Athletic Bilbao e Atletico Madrid. Quindi troviamo una semifinale che potrebbe tranquillamente essere scambiata con un partita della Liga, massimo campionato spagnolo, che è quella tra Valencia e Atletico Madrid. L'altra, l'Athletic Club Bilbao, sfiderà lo Sporting Lisbona. Anche qui si può prospettare una finale interamente spagnola, che significherebbe al 100% due squadre provenienti dalla Spagna vincitrici delle maggiori coppe europee. Senza contare che il Paese a livello calcistico ha: la squadra più forte del mondo che gioca il più bel calcio al mondo, sempre la stessa squadra che detiene il titolo di Campione d'Europa ed a livello di Nazionale i titoli ancora in carica per aver vinto Europeo 2008 e Mondiale 2010. Insomma, in questo momento il calcio europeo e forse mondiale è roba di spagnoli. Se la curiosità di cui vi ho messo al corrente sopra si avverasse, il dominio dei Campioni del Mondo sarebbe ancora più schiacciante, insormontabile ed inevitabilmente incontrastato.