8.4.12

Serie A 2011/2012, 31a giornata: Milan-Fiorentina

Una partita da non sbagliare per entrambe le squadre. A poche giornate dalla fine del campionato il Milan si ritrova a soli 2 punti di vantaggio sulla Juventus e non può permettersi di fermarsi ancora; dall'altra parte c'è una Fiorentina contestata ed in crisi che si ritrova alle soglie della zona retrocessione, un posto della classifica impensabile ad inizio stagione. Sono infatti i viola che cercano subito di rendersi pericolosi anche sotto il pubblico di San Siro, con Jovetic che cerca la conclusione a lato di poco. La Fiorentina sembra destreggiarsi bene, sembra meno intimorita rispetto alle ultime partite, ci prova riuscendo a contenere molto bene i rossoneri e creando anche qualche insidia alla porta difesa da Abbiati. Dall'altra parte il Milan si affida al solito Zlatan Ibrahimovic, gran botta dello svedese direttamente da calcio di punizione con Boruc che si supera e sulla respinta arriva Muntari che non riesce a ribadire in rete col mancino, buttando la palla sul fondo.
La squadra di Max Allegri si sveglia dopo i primi minuti di fatica e comincia a viaggiare meglio, quando al 31' l'arbitro assegna un calcio di rigore: cross dalla sinistra, Nastasic trattiene Maxi Lopez che si lascia un po' andare e per il direttore di gara è giusta la massima punizione. Anche qui rimangono i dubbi: dal dischetto va Ibra, che spiazza il portiere e fa 1-0. Rispondono gli uomini di Delio Rossi, che poco dopo sfiorano il pareggio con una punizione pericolosissima di Ljajic, con l'estremo difensore che ribatte molto bene in tuffo. Il Milan non è brillantissimo, tanto che il risultato più giusto sarebbe stato forse il pari, ma a pochi minuti dal termine del primo tempo va vicinissimo al raddoppio: apertura col contagiri di Ibrahimovic per Maxi Lopez in area di rigore, l'argentino la mette giù, prende la mira e col mancino scarica un gran tiro ad incrociare che si stampa sul palo opposto. "Per fortuna" non ha fatto gol perché sarebbe stato irregolare, infatti l'ex attaccante di Barcellona e Catania aveva stoppato con il braccio sinistro. Si va quindi all'intervallo con il Milan in vantaggio, dopo un ultimo tentativo di Ibra che però calcia male. Nella ripresa i gigliati partono subito forte ed al 47' trovano l'incredibile pari al primo affondo offensivo del secondo tempo: lancio perfetto di De Silvestri per Stevan Jovetic, che scatta in posizione regolare eludendo il fuorigioco, si presenta davanti al portiere e lo batte con un destro sotto le gambe, nonostante il tocco dello stesso Abbiati. E' 1-1, ma il Milan non si scoraggia e poco dopo crea una buona occasione: Ibra fa la sponda in area per Emanuelson, che calcia a botta sicura trovando l'intervento miracoloso di un difensore in respinta, arriva quindi Maxi Lopez che al volo inventa una traiettoria strana sulla quale ancora Boruc è ottimo. Gli ospiti, d'altro canto, sono rinvigoriti e provano addirittura a ribaltare la situazione in contropiede: è sempre Lorenzo De Silvestri che spinge bene la ripartenza, una volta la conclusione tentata da Jovetic è telefonata e blocca Abbiati, la seconda ancora il mancino del montenegrino dal limite dell'area è parato molto bene dall'estremo difensore. La Fiorentina c'è, poco dopo risponde la squadra milanese con una bella palla-gol ancora per Lopez: traversone illuminante di Ibra, l'argentino calcia da due passi sul primo palo ma il portiere è ancora miracoloso in due tempi a salvare la formazione toscana. Continua l'attacco dei padroni di casa, su un cross la palla viene allontanata dalla difesa ma arriva Robinho, che da posizione decentrata tenta una complicata conclusione a giro di controbalzo, blocca però Boruc poiché il tentativo è centrale. All'83' tutto lo stadio in piedi ad applaudire ed invocare il ritorno di Antonio Cassano: dopo l'intervento al cuore dove c'era stata tanta paura ora Fantantonio torna a calcare i campi di gioco, Allegri lo sceglie per provare ad accendere la lampadina nei minuti terminali. Ma è invece la squadra di Delio Rossi che all'89' va in gol gelando completamente la Milano rossonera: errore decisivo di Mexes, che regala palla ad Amauri, scambio veloce con Jovetic e poi destro che infila Abbiati da due passi. E' incredibilmente 1-2 Fiorentina, primo gol in viola per Amauri, che esplode con tutti i compagni che lo abbracciano, rete fondamentale per lui e per tutto l'ambiente fiorentino. Nel finale assedio milanista a cercare il pari, che però non arriva: si reclama un po' su una spinta di De Silvestri ai danni di Cassano in area di rigore, l'arbitro non concede il tiro dagli 11 metri ma, come in occasione del penalty dato, i dubbi ci sono. Alla fine il risultato è 2-1 per la Fiorentina, che espugna San Siro e si toglie parzialmente da una situazione di classifica che stava diventando pesante: risultato clamoroso, comunque, per diversi aspetti. Da segnalare nel recupero un brutto gesto di Muntari, che probabilmente innervosito se la prende con Romulo in panchina e lo spinge, potrebbe scattare la prova tv.

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