25.4.12

Serie A 2011/2012, 34a giornata: Udinese-Inter

Si infiamma la lotta per il terzo posto: uno degli ultimi scontri diretti è tra Udinese ed Inter, i friulani per andare a pari punti con la Lazio (che ha perso a Novara), i milanesi per andare a -3 dai biancocelesti di Reja. Grande inizio dell'Udinese, che al 6' è già in vantaggio: "rabona" meravigliosa di Totò Di Natale, palla per Danilo, che inspiegabilmente si trova al limite dell'area avversaria ed inventa un tiro spettacolare all'incrocio, con la palla che sbatte sul palo e finisce in rete. Primo gol in Serie A per il difensore brasiliano, che qui ha dimostrato anche una grande tecnica. Passa poco, però, ed al 10' è pari nerazzurro: Sneijder, schierato a sorpresa da Stramaccioni, lascia partire un destro non irresistibile ed anche abbastanza lento sul quale è così così Handanovic, che non prende il pallone, prende invece gol la squadra di Guidolin. E' 1-1, secondo centro in campionato per l'olandese, che non segnava da Ottobre contro l'Atalanta.
L'Inter prende dunque coraggio ed al 28' trova la rete del ribaltone, 1-2 firmato ancora da uno scatenato Wesley Sneijder: Cambiasso lancia Diego Alberto Milito in area di rigore, El Principe la tiene bene e la gioca in mezzo per l'arrivo solitario del trequartista, che gela il Friuli con un pallonetto delizioso a scavalcare il portiere sloveno. Incredibile doppietta per Sneijder. I padroni di casa subiscono il colpo, gli ospiti ne approfittano; al 38' arriva addirittura l'1-3: contropiede portato da Alvarez dopo un palla persa da Armero, il giovane argentino punta Danilo, lo dribbla e calcia con il destro (che non è il suo piede), sfera che piano piano si infrange contro il palo opposto ed entra. Gran girata e gran gol per Ricky Alvarez, che ogni tanto ci regala qualche perla del suo grande talento. A questo punto i bianconeri calano, l'ultimo brivido del primo tempo è solo una conclusione alta di Floro Flores. Nella ripresa, invece, meglio l'Udinese, con l'Inter che addomestica il vantaggio rischiando solo in poche occasioni. In due azioni Antonio Floro Flores, che si intende ora meglio con Di Natale, ha chiesto il calcio di rigore, giustamente non concesso dall'arbitro Banti: prima tiro del centravanti toccato con un braccio da Nagatomo, ma gli estremi per il penalty non ci sono, poi l'attaccante napoletano cade in area pressato da due difensori, c'è un minimo contatto ma niente di che. Gli uomini di Francesco Guidolin ora spingono, vogliono riaprire il match: ci prova Asamoah, bravo Julio Cesar, poi gran conclusione di Di Natale, è ottimo ancora l'estremo difensore a ribattere con i pugni. La formazione allenata da Andrea Stramaccioni, invece, ci prova con un tiro di Maicon bloccato dal portiere e con un tentativo velleitario di Sneijder, palla sopra la traversa. Sempre Sneijder che calcia nuovamente in porta dalla distanza, palla che questa volta termina di poco a lato. L'Udinese tenta il forcing finale: imbucata per Floro Flores, tiro dell'ex Genoa anticipato dall'uscita di Julio Cesar. L'incontro finisce dunque 1-3 per l'Inter, che sbanca il Friuli di Udine dopo un'ultima palla-gol per Benatia di testa. Ora i nerazzurri ci credono, dopo una grande rimonta sono a -3 dalla Lazio, che occupa il terzo posto nonostante i continui passi falsi. Anche l'Udinese ora non va con continuità, ma si ritrova anch'essa a -3 dalla Lazio.

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