30.5.12

Play-off Serie B/A 2011/2012, partite d'andata semifinali: Sampdoria-Sassuolo

Cominciano i play-off che decreteranno la terza squadra (dopo Torino e Pescara) ad ottenere la promozione in Serie A per la prossima stagione. Questi si svolgono come al solito in gare di andata e ritorno (sia nelle semifinali che nella finale); la sesta contro la terza (al ritorno terza contro sesta) e la quinta contro la quarta (al ritorno quarta contro la quinta) nelle semifinali, se nelle due gare il bilancio è di parità passa la squadra con il piazzamento migliore in classifica. Stesso per la finale. Apre i play-off d'andata la Sampdoria di Giuseppe Iachini (sesta) contro il Sassuolo di Fulvio Pea (terza).

Dopo il bel minuto di silenzio per il terremoto che ha colpito l'Emilia-Romagna, a Marassi si comincia. Al 3' c'è subito un'occasione per il Sassuolo, ma il colpo di testa di Valeri da posizione favorevole finisce alto sulla traversa. La risposta di casa arriva al 10', quando ci prova Pozzi da poco fuori area, palla alta ma buono il suo tentativo. La squadra ospite cerca di difendersi dall'attacco doriano sfruttando i contropiedi con la velocità del giovane Boakye, rischiando solo in occasione di una conclusione di Renan, terminata a lato. Le palle-gol cominciano a mancare, e dopo una punizione pericolosa di Eder, al 30' c'è il fatto che potrebbe cambiare il match: il portiere blucerchiato Da Costa abbatte maldestramente lo scatenato Boakye e viene ammonito, ma soprattutto viene assegnato il calcio di rigore a favore del Sassuolo. Dal dischetto si presenta Sansone, che però si fa clamorosamente ipnotizzare dallo stesso estremo difensore, che in tuffo para in calcio d'angolo. Opportunità incredibilmente sprecata dalla formazione di Pea, che si rifà poco dopo: al 34' Missiroli svetta di testa su un corner, Pozzi e Da Costa si ostacolano involontariamente sulla linea, ne esce un rimpallo con la palla che rotola in rete per lo 0-1 Sassuolo. Il gol è a metà tra Missiroli ed un'autorete di Pozzi. La risposta della Samp è immediata, tanto che al 42' su un'altra mischia in area è proprio Missiroli a salvare sulla linea evitando il pari, dopo dei tentativi di Pozzi ed Obiang. Pareggio che ritarda di soli alcuni minuti, al 45' è 1-1: cross di Costa (non Da Costa, il portiere, bensì Costa, un terzino della squadra ligure), l'ultima deviazione è quella di petto di Eder, che realizza il gol della speranza proprio allo scadere del primo tempo. Nella ripresa è ancora la formazione di Iachini, galvanizzata dal pareggio ottenuto, ad andare vicina alla rimonta: splendida azione personale di Foggia, che dopo aver dribblato due avversari mette il traversone per Pozzi, il quale manca l'appuntamento con il gol per un soffio. E' il preludio del 2-1, che arriva al 56': cross di Eder, Nicola Pozzi anticipa di testa e la mette dentro. La Sampdoria continua ad attaccare cercando il raddoppio: tiro di Obiang salvato dal portiere Pomini. Dopo un tentativo di Sansone dalla distanza bloccato dall'estremo difensore, è ancora Samp: Juan Antonio salta l'uomo ma al momento della conclusione sbaglia incredibilmente mandando fuori. Altre situazioni insidiose dove si salva il Sassuolo, che nei minuti finali prova ad offendere; niente da fare, vince la Sampdoria, meritatamente, 2-1. E' ancora tutta da scrivere la storia di questa semifinale, poiché il ritorno il Sassuolo lo giocherà da favorito e con un risultato sì di svantaggio ma non difficile da ribaltare.

Nessun commento:

Posta un commento