8.6.12

Europei 2012, prima giornata Girone A: Russia-Repubblica Ceca

E' la seconda partita del torneo, sempre del Girone A, dopo il match d'apertura tra Polonia e Grecia. La favorita del Girone A, la Russia, contro la sfavorita ma comunque da non sottovalutare Repubblica Ceca.


TABELLINO

Stadio: Stadion Miejski di Breslavia.
Russia: 4-3-3. Malafeev; Anyukov, Ignashevich, A. Berezutski, Zhirkov; Shirokov, Denisov, Zyrianov; Dzagoev (85' Kokorin), Kerzhakov (73' Pavlyuchenko), Arshavin. All. Advocaat.
Repubblica Ceca: 4-2-3-1. Cech; Gebre Selassie, Sivok, Hubnik, Kadlec; Plasil, Jiracek (75' Petrzela); Rezek (46' Hubschman), Rosicky, Pilar; Baros (86' Lafata). All. Bilek.
Arbitro: Howard Webb (Inghilterra).
Cartellini: nessun cartellino.
Recupero: pt 2', st 3'.

PARTITA

Le prime battute tradiscono quella che sarà la partita vera: la Repubblica Ceca è molto aggressiva e cerca di non far giocare la Russia, che quando si ritrova a lanciare lungo o giocare il pallone in aria piuttosto che a terra fa fatica. Ci prova due volte la squadra di Bilek, ma i due tentativi non sono granché: colpo di testa alto di Hubnik su calcio di punizione di Plasil e tiro dalla distanza senza pretese del capitano, Arshavin. Gli uomini di Advocaat, però, hanno una marcia in più e cominciano a macinare calcio come sanno fare, trovando al 15' l'inevitabile gol del vantaggio: contropiede fulminante della Russia, cross di Zyrianov per Kerzhakov, colpo di testa, Cech è spiazzato ma la palla è sul palo, arriva il giovane Dzagoev che di potenza non fallisce il tap-in dell'1-0. Altra ripartenza pericolosissima, poco dopo, dei russi: l'assist finale è di Kerzhakov, Dzagoev calcia di prima davanti al portiere ma colpisce clamorosamente d'esterno e manda la sfera a lato. Ci provano i cechi con lo stacco di Rezek, blocca l'estremo difensore Malafeev. E' solo una goccia ceca nell'oceano russo, al 24' arriva il meritato raddoppio: non c'è niente da fare, Russia letteralmente devastante in contropiede, filtrante di Arshavin per Kerzhakov, che allunga il piede ma non aggancia il pallone, arriva a rimorchio Shirokov che con un morbido tocco sotto scavalca Cech e firma il 2-0. Ancora in avanti la Russia, traversone dalla sinistra di Zhirkov, ex Chelsea, per il movimento di Kerzhakov, ma la conclusione del centravanti dello Zenit è alta. Grande prestazione per lui, la mira un po' meno. Il primo tempo si conclude con gli ultimi tentativi cechi di Pilar (di testa, blocca Malafeev) e di Jiracek, sfera che termina fuori rispetto alla porta dell'estremo difensore russo. Molto meglio la Russia, la Repubblica Ceca dopo 10 minuti di grinta ha ceduto. Al 50' sempre Kerzhakov che calcia dal limite dell'area, ma ancora una volta palla a lato. Passa poco ed al 52' la Rep. Ceca accorcia a sorpresa le distanze: passaggio smarcante perfetto di Plasil, Pilar salta il portiere e deposita il pallone in rete. Il 2-1 dà la carica alla formazione di Bilek, ma non basta: di testa va Gebre Selassie, alto il tiro. La Repubblica Ceca prova a fare la partita, ma non è facile contro una Russia che va benissimo negli spazi; dopo un tiro sconclusionato di Shirokov, al 64' c'è un altro assist illuminante di un grande Arshavin, ma ancora una volta Kerzhakov non inquadra lo specchio della porta. Dopo un paio di minuti ancora l'attaccante punta Hubnik e va alla conclusione, sbagliata (tanto per cambiare). Al 69' passaggio di Dzagoev, è quasi comica la partita di Kerzhakov, che dopo il dribbling su Kadlec calcia male. I cechi vengono quindi ripetutamente graziati dal centravanti avversario e rimangono in gioco, al 71' grande tiro al volo di Selassie, esterno della rete. Esce Kerzhakov ed entra Pavlyuchenko al 73', Advocaat si è stancato della pessima mira del suo centravanti (che con lo Zenit ha segnato, questa stagione, 23 reti in 30 partite). Subito dopo ci prova Rosicky per i cechi, blocca in due tempi e con un sussulto Malafeev. Al 79' Pavlyuchenko si rende subito protagonista, ma in positivo: splendido assist ad Alan Dzagoev, che stavolta prende la mira e trafigge un non perfetto Petr Cech. Gol del 3-1, doppietta del giovane fantasista del CSKA Mosca. Diluvio russo all'82', umiliazione ceca: serie di finte disorientanti di Pavlyuchenko, che poi scarica in rete un destro potentissimo all'incrocio dei pali, Cech tocca ma non può evitare il 4-1. Incredibile come Kerzhakov si sia mangiato molte occasioni e Pavlyuchenko abbia fatto un assist ed un gol in pochi minuti. Ormai si aspetta solo il triplice fischio, che arriva dopo un tentativo su punizione di Plasil ed una rete giustamente annullata per fuorigioco a Petrzela. La Russia batte, travolge 4-1 la Repubblica Ceca, si confermano i pronostici.

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