La vincente incontrerà il Portogallo; un'occasione ghiotta, considerando che sarebbe la semifinale. Intanto, ai quarti, se la vedono la Spagna e la Francia, due Nazionali da sempre in vetta alle classifiche europee, due stati divisi dai Pirenei.
TABELLINO
Stadio: Donbass Arena di Donetsk.
Spagna: 4-3-3. Casillas; Arbeloa, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Xavi, Busquets, Xabi Alonso; Silva (65' Pedro), Fabregas (67' Torres), Iniesta (84' Cazorla). All. Del Bosque.
Francia: 4-2-3-1. Lloris; Reveillere, Rami, Koscielny, Clichy; M'Vila (79' Giroud), Debuchy (64' Menez); Malouda (65' Nasri), Cabaye, Ribery; Benzema. All. Blanc.
Arbitro: Nicola Rizzoli (Italia).
Cartellini: ammoniti Sergio Ramos (S) al 31', Cabaye (F) al 42', Menez (F) al 76'.
Recupero: pt 1', st 4'.
PARTITA
Come al solito la Spagna attua, sin dall'avvio, il suo avvolgente tiki-taka. Dopo un'opportunità sfruttata male da Silva, al 6' contatto dubbio in area francese tra Fabregas e Clichy, l'arbitro (italiano) Rizzoli fa segno a El Figliol Prodigo di rialzarsi. Poco dopo ancora la Spagna che ci prova con una conclusione improbabile di Xabi Alonso da metà campo, non si fa sorprendere il portiere Hugo Lloris che blocca. Si scalda il regista del Real Madrid, che si scalda: la sua sarà una grande serata. Dall'altra parte la Francia non riesce a rendersi pericolosa, riuscendo a trovare spazio solo con delle accelerazioni sulle fasce di Ribery, ma niente di che. Gli spagnoli si mettono in campo in maniera a dir poco perfetta, la loro organizzazione di gioco è impressionante ed i francesi sbattono contro il muro eretto dalla retroguardia. La Spagna va al tiro ancora con un tentativo di Arbeloa al quarto d'ora, ma il terzino cicca il pallone. Il gol del vantaggio arriva poco dopo: bell'azione delle Furie Rosse, l'assist vincente è di Jordi Alba per Xabi Alonso sul secondo palo, splendido colpo di testa che spiazza Lloris ed entra in rete. Primo gol in questi Europei per il centrocampista, ma soprattutto 1-0 Spagna. A questo punto la Francia soffre ancor di più l'asfissiante possesso palla dei Campioni d'Europa e del Mondo in carica, i Galletti non riescono a reagire allo svantaggio incassato. L'unico guizzo della squadra di Laurent Blanc è un calcio di punizione battuto in maniera rugbistica da Karim Benzema, il numero 10 francese e colonna, punta centrale del Real ha davvero deluso in Euro 2012. Arriva invece un'altra occasione per la Spagna: al 29' filtrante di Silva per Iniesta, che calcia in porta ma trova la deviazione di Rami in corner. Al 32' c'è la prima palla-gol per la Francia: calcio di punizione da distanza notevole direttamente in porta di Cabaye, ottimo l'estremo difensore e capitano spagnolo, Iker Casillas, a respingere mettendo la palla in calcio d'angolo. Sulla seguente battuta lo stesso portiere iberico non è bravissimo nell'uscita a presa alta, alla fine è fortunato, in mischia, in un rimpallo con Rami. Al 38' magnifica azione spagnola, uno-due volante e di prima tra Silva ed Iniesta ancora, con il fantasista del Barcellona che non riesce a concludere a rete per la chiusura in extremis del difensore francese, Koscielny. Non si riscattano i transalpini, che continuano a soffrire: pochi secondi dopo corner battuto per la testa di Piqué, che tutto solo impatta clamorosamente male la sfera di testa, incornata che finisce alta sulla traversa. Così i minuti scorrono fino alla fine del primo tempo: Spagna in vantaggio e padrona del gioco. Anche la ripresa inizia in questo modo, con gli uomini di Del Bosque che non hanno la necessità di attaccare con troppa insistenza ed abbassano il ritmo. Al 51' ci prova Xabi Alonso con tiro da fuori area, pallone a lato. A mezz'ora dalla fine c'è una fiammata, dei Bleus: Franck Ribery lascia partire il cross in mezzo per la testa di Debuchy, zuccata che finisce sul fondo. Poco dopo rispondono le Furie Rosse spagnole, con Fabregas che da posizione favorevole viene anticipato sul più bello dalla tempestiva uscita del portiere Lloris. Al 69' i due neo-entrati di Del Bosque, Pedro "Pedrito" Rodriguez e Fernando Torres, si rendono subito pericolosi, ma sul traversone del catalano El Nino viene anticipato da Koscielny. Il match si addormenta inesorabilmente, la Francia ci prova con i soliti spunti di Ribery, ma alla fine neanche ci credono più i Galletti. La mazzata finale, il colpo di grazia ai transalpini è dato al 91': duetto tra Santi Cazorla e Pedro, quest'ultimo viene steso da Reveillere. E' calcio di rigore, il terzo totale ad Euro 2012 (il secondo consecutivo dopo quello per la Grecia nel quarto di ieri sera con la Germania): ed è il secondo trasformato, ancora una volta da Xabi Alonso, che confeziona un'incredibile ed inaspettata doppietta. Il mediano che non segna mai, molto meno del compagno di ruolo Xavi Hernandez (che al Barça segna abbastanza per un regista...), ne fa due in un colpo solo. La Spagna batte 2-0 la Francia e vola in semifinale, dove ci sarà il "Derby della Penisola Iberica" tra spagnoli e portoghesi. Molto deludenti, irriconoscibili, i francesi di Blanc.
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