14.6.12

Europei 2012, seconda giornata Girone B: Olanda-Germania

L'Olanda si vuole riscattare dopo la sconfitta all'esordio, la Germania vuole confermarsi: grande big-match del Girone B, che non vede particolari favorite.


TABELLINO

Stadio: Stadion Metalist di Kharkiv.
Olanda: 4-2-3-1. Stekelenburg; Van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Willems; De Jong, Van Bommel (46' Van der Vaart); Robben (83' Kuyt), Sneijder, Afellay (46' Huntelaar); Van Persie. All. Van Marwijk.
Germania: 4-2-3-1. Neuer; J. Boateng, Hummels, Badstuber, Lahm; Khedira, Schweinsteiger; Muller (90' Bender), Ozil (81' Kroos), Podolski; Gomez (72' Klose). All. Low.
Arbitro: Jonas Eriksson (Svezia).
Cartellini: ammoniti De Jong (O) all'80', J. Boateng (G) all'87', Willems (O) al 90'.
Recupero: pt 2', st 4'.

PARTITA

Subito è l'Olanda che prova a fare la partita, al 7' prima palla-gol sui piedi di Van Persie: lancio per lui, è bravo a parare l'estremo difensore Neuer sul suo tentativo troppo debole. Passa un minuto e la Germania risponde ottimamente, con un tiro di Mesut Ozil bloccato dal portiere avversario Stekelenburg. Bella partita con diverse occasioni, all'11' ancora Van Persie scatta sul servizio di Robben, poi destro in diagonale che termina largo; il match è divertente, il gol da una parte o dall'altra è nell'aria. La rete arriva infatti al 24', della Germania: l'assist perfetto è di Bastian Schweinsteiger, palla che passa in mezzo a due difensori ed arriva a Mario Gomez, come al solito infallibile, destro che trafigge Stekelenburg per lo 0-1. Gli olandesi subiscono il colpo e l'unica reazione degna di nota è la conclusione centrale di Arjen Robben. La squadra di Low, invece, prende coraggio e poco dopo sfiora il raddoppio con un cross basso di Muller, Gomez non arriva all'appuntamento con il pallone per un soffio. Al 37' grandissima opportunità sciupata dai tedeschi con il difensore del Bayern Monaco, Badstuber, che sul calcio di punizione pennellato da Ozil stacca di testa ma addosso al portiere olandese. E' il preludio dello 0-2, inevitabile un minuto dopo: splendida azione, l'assist vincente è ancora una volta di Schweinsteiger, la finalizzazione sempre di Gomez, un rapinatore in area di rigore. Stessi interpreti, stesso esito: grande Germania che chiude la partita al 38'. La formazione di Van Marwijk è ancora in apnea, quella di Low sempre più decisa ad attaccare: dopo dei brividi corsi con un contropiede sprecato da Jerome Boateng ed una punizione insidiosa di Schweinsteiger, il primo tempo si conclude così. Nella ripresa è ancora super-Germania, al 52' Hummels ha una duplice palla-gol: sul primo tentativo è ottimo il portiere della Roma, Stekelenburg, così come sul tap-in dello stesso difensore teutonico. Al 58' guizzo dell'Olanda con il solito Robin Van Persie: traversone di Sneijder, al limite dell'area calcia al volo il capitano dell'Arsenal con il portiere tedesco Manuel Neuer che è strepitoso ad allungarsi e rispondere. Ancora la Nazionale rappresentativa dei Paesi Bassi che si rende pericolosa, al 62' il tiro di Wesley Sneijder esce davvero di niente. In due minuti botta e risposta tra sinistri ad incrociare a lato di Robben e Gomez, poi, dopo un altro brivido corso dalla Germania con una conclusione di Sneijder salvata in extremis da Boateng, al 73' arriva il gol. Il solito Van Persie si libera di Mats Hummels e dai 16 metri circa lascia partire un destro terrificante che gonfia la rete alle spalle dell'incolpevole Neuer. L'Olanda ci crede, adesso, dopo l'1-2; continua dunque ad attaccare la formazione di Van Marwijk, che sfiora il pari con Van der Vaart, decisivo il salvataggio ancora di Hummels. Ci prova, poco dopo, Van der Vaart dalla distanza, palla alta. All'89' rischia la frittata l'Olanda, su un retropassaggio verso Stekelenburg, Klose si piomba addosso alla sfera deviandola, ma non riuscendo ad indirizzarla in porta in scivolata. Vince dunque la Germania, 1-2 sull'Olanda. SuperMario Gomez raggiunge Dzagoev della Russia in vetta alla classifica marcatori.

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