18.6.12

Europei 2012, terza giornata Girone B: Danimarca-Germania

La Germania ha la qualificazione in pugno, non esattamente come la Danimarca, che deve riuscire ad ottenere un risultato migliore dei portoghesi (impegnati contro l'Olanda) per passare il turno.


TABELLINO

Stadio: Arena Lviv di Leopoli.
Danimarca: 4-1-4-1. Andersen; Jacobsen, Kjaer, Agger, S. Poulsen; Kvist; Eriksen, J. Poulsen (82' Mikkelsen), Zimling (78' C. Poulsen), Krohn-Dehli; Bendtner. All. Olsen.
Germania: 4-2-3-1. Neuer; Bender, Hummels, Badstuber, Lahm; Khedira, Schweinsteiger; Muller (84' Kroos), Ozil, Podolski (64' Schurrle); Gomez (74' Klose). All. Low.
Arbitro: Carlos Velasco Carballo (Spagna).
Cartellini: nessun cartellino.
Recupero: pt 1', st 3'.

PARTITA

Parte forte la Germania, che al 2' sfiora il vantaggio con il tiro di Muller da buona posizione, palla che termina di poco alta sulla traversa. Risponde la Danimarca con il colpo di testa di Bendtner da calcio d'angolo, blocca il portiere Neuer. Al 6' sempre la Germania che si rende pericolosa, ancora con Thomas Muller, che sull'assist di Podolski calcia incredibilmente male in area di rigore, blocca il portiere avversario Andersen. Dopo delle conclusioni velleitarie di Mario Gomez per i tedeschi e Nicklas Bendtner per i danesi, al 19' la Germania trova il meritato 0-1, che conferma la supremazia nei primi minuti: cross dalla destra di Muller, Gomez prolunga la traiettoria col tacco facendolo diventare perfetto per Lukas Podolski, che a centro area non sbaglia e la mette dentro. Alla 100esima presenza con la maglia della Nazionale, il centravanti dell'Arsenal sigla il 44° gol (a soli 27 anni). Sembra accusare il colpo la Danimarca, che invece reagisce immediatamente ed al 24' trova la rete dell'1-1: corner battuto sul secondo palo, Bendtner fa la torre per Krohn-Dehli, che a centro area incorna il pallone alle spalle di Neuer. Secondo centro del suo Europeo. Nei pochi minuti che seguono la Germania viene sorpresa e fatica, ma subito si riprende; i danesi tentano solo con un tiro sconclusionato di Krohn-Dehli ancora. Poco dopo la mezz'ora, in due minuti, doppia palla-gol per Gomez: su una punizione di Ozil sbaglia l'uscita l'estremo difensore Andersen, ma SuperMario non ne approfitta, subito dopo il centravanti teutonico svirgola clamorosamente l'impatto con la sfera a centro area, mandando essa sul fondo. Al 40' possesso perso da Kvist, pericolosi i tedeschi con Sami Khedira, che sceglie di calciare in porta non inquadrandola per poco, però. Finisce in parità un primo tempo dove la squadra di Low ha fatto la partita, anche se quella di Olsen non ha demeritato più di tanto. Dopo un guizzo, subito, di Gomez (il cui destro non ha fortuna), risponde la Danimarca con una grande azione corale: al 50' traversone di Simon Poulsen per Bendtner, che fa la sponda per Jakob Poulsen, la cui conclusione è a lato di un soffio. Sono 3 i Poulsen che calcano il terreno di gioco oggi: Simon e Jakob titolari, Christian subentrato. I ritmi si abbassano vertiginosamente, le occasioni cominciano a mancare anche perché la Germania fatica contro una buona Danimarca. Dopo una conclusione di Bastian Schweinsteiger che colpisce Mario Gomez, al 67' c'è una grande opportunità per i tedeschi: Schurrle, appena entrato, si fa vedere con un inserimento in area ed un tiro, strepitoso il portiere danese Andersen a respingere. Sale la Germania, dunque, che non riesce ad incidere però; calcia dalla distanza Zimling, l'estremo difensore Manuel Neuer non è perfetto e mette in angolo. Poco dopo lo stesso numero 1 del Bayern Monaco è bravo sulla girata di Bendtner. Gli uomini di Low apprendono la notizia del vantaggio del Portogallo, sanno di non dover rischiare e perciò passa poco ed all'80' arriva l'1-2: palla tagliata di Klose, Kvist non ci arriva così come Ozil, la prende eccome Lars Bender, che di piattone infila Andersen. Primo gol con la maglia della Nazionale per il giocatore del Bayer Leverkusen, schierato da titolare stasera. Non si arrende la Danimarca (che però è ormai fuori al 99%, considerando la vittoria del Portogallo): all'84' colpo di testa di Agger su corner di Jacobsen, niente da fare però. Ormai si aspetta solo il fischio finale di Carballo, che arriva al 93'. La Germania batte 1-2 la Danimarca e vola ai quarti di finale, stravincendo il Girone B a punteggio pieno: 9 punti su 9, 3 vittorie su 3. Fuori, invece, la squadra di Olsen, che conclude al terzo posto.

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