Play-off Serie B/A 2011/2012, finale d'andata: Sampdoria-Varese

Ed eccoci giunti alla finale dei play-off di Serie B 2011/2012. Quattro squadre c'erano, due ce ne sono ora: la storia è ancora lunga perché dopo l'andata di oggi ci sarà il ritorno, ma sicuramente vincere oggi significherebbe un grande passo avanti verso la prossima Serie A.

Il sogno è della Sampdoria (retrocessa clamorosamente al termine della scorsa stagione, la 2010/2011), ma anche del Varese, che non gioca nella massima serie italiana dal 1974/1975, un'eternità. La Sampdoria di Iachini ha eliminato in semifinale il Sassuolo (2-1 a Marassi e poi 1-1), mentre il Varese di Maran sta compiendo l'impresa dopo aver superato il Verona (2-0 ed 1-1 al Bentegodi). Poiché il regolamento prevede che la squadra piazzata più in basso (la Samp, sesta) giochi la partita d'andata in casa (il Varese è quinto), siamo a Marassi. La partita inizia subito a favore dei padroni di casa, che spingono sull'acceleratore: dopo due conclusioni murate su Munari e Renan, subito brivido per gli ospiti con la punizione di Eder deviata accidentalmente da De Luca, palla che esce di un soffio con il portiere Bressan immobile. Ci prova ancora Renan, palla alta di poco; continua l'attacco blucerchiato, tanto che al 21', sul corner seguente, arriva il vantaggio, con l'incornata vincente del difensore Daniele Gastaldello. Al 25', però, il vantaggio della Samp finisce subito: dopo pochi minuti la risposta lombarda è affidata a Rivas, che dribbla un avversario disorientando la difesa e poi conclude a rete superando l'estremo difensore, incolpevole, Romero. E' 1-1, la squadra ligure subisce il colpo. Dall'altra parte il pari del Varese è arrivato al primo tentativo pericoloso, il morale è dalla sua parte ed il colpo di testa del difensore Troest esce di poco. Molta tensione in campo, ultimo tiro della formazione di Maran una botta centrale di Zecchin. Nella ripresa è subito delirio doriano: lancio splendido di Obiang per Pozzi, che sfrutta la disattenzione di Troest (ammonito, diffidato, salterà il ritorno) ed infila Bressan per il 2-1. Siamo al 47'. Continua la spinta, il pubblico è galvanizzato così come gli undici in campo: para il portiere sul tiro di uno scatenato Eder. La doccia fredda, però, arriva al 56': cross in mezzo, la difesa dell Sampdoria rinvia male, la sfera giunge a De Luca che si coordina bene e non sbaglia la rete del 2-2. Le due squadre a questo punto cominciano a faticare, diminuiscono le palle-gol: guizzo di Pozzi che libera Eder, in area l'ex Brescia e Cesena non controlla. Poi, ad un quarto d'ora dalla fine, occasione d'oro per la Samp: traversone lungo per Pozzi, non per Soriano, che però spara clamorosamente alto da posizione favorevole. Incredibile, però, all'82': ancora calcio d'angolo per i padroni di casa, stacca Gastaldello che trova l'incrocio e soprattutto il 3-2 Samp. Prima doppietta in carriera per il difensore, incredibile come i difensori siano entrati nei play-off: nelle semifinali due gol di Terlizzi tra andata e ritorno sono stati fondamentali per il Varese, ora la doppietta di Gastaldello lo è ancor di più e condanna il Varese alla sconfitta. E' 3-2 il risultato finale, nonostante l'ultimo disperato tentativo di Nadarevic. La Samp vince ma in vista del ritorno il risultato è favorevole agli uomini di Maran, ai quali basterebbe un 1-0.