Supercoppa di Spagna 2012, andata: Barcellona-Real Madrid

Cristiano Ronaldo e Lionel Messi si scrutano:
anche quest'anno la loro è la sfida nella sfida

E' l'ultima Supercoppa nazionale, quella di Spagna, dei maggiori campionati europei: qui, come al solito, le sfidanti sono ben note. Stiamo parlando di Barcellona (esordio in panchina di Tito Vilanova) e Real Madrid, le due squadre più forti al mondo, che si sfidano nel primo "Clasico" della stagione. La prima ha vinto la Copa del Rey sconfiggendo in finale l'Athletic Bilbao, la seconda ha vinto la Liga battendo in volata proprio il Barcellona. A differenza delle altre Supercoppe, quella di Spagna è ad andata e ritorno.


L'andata, come potete ben notare dall'ordine delle squadre nel tabellino, è al Camp Nou, tana del Barça, che anche l'anno scorso si aggiudicò il trofeo (all'epoca, però, era stato il Real a vincere la Copa del Rey e viceversa). Dopo un litigio abbastanza acceso tra Busquets e Xabi Alonso, al 19' la prima palla-gol è per il Barcellona, che come al solito domina: cross di Dani Alves per Messi, che di mancino non trova la porta (strano). Passano 10 minuti ed ancora La Pulce non inquadra lo specchio con il suo diagonale (molto strano); non si sveglia il Real Madrid di José Mourinho, che non crea particolari occasioni. Hanno invece un'altra opportunità i padroni di casa, con Pedro che al 32' impegna Casillas, bravo il portiere delle 'Merengues' a deviare in calcio d'angolo con i guantoni. Se il primo tempo è stato povero d'emozioni, questo non si può dire della ripresa. Nonostante siano i blaugrana ad attuare il possesso palla e dominare, al 56' è il Real Madrid a portarsi in vantaggio, alla prima palla-gol dell'incontro: traversone per il solito Cristiano Ronaldo, C.R.7 trafigge di testa l'estremo difensore Victor Valdes e fa sognare i tifosi. Dura però poco la gioia dei blancos, il Camp Nou torna ad esultare un minuto dopo, quando il lancio di Mascherano coglie Pedro Rodriguez, lo spagnolo è freddo ed infila l'1-1. Ancora 'Pedrito' a segno contro i rivali del Real. Passa poco e Messi, lanciato in area da Daniel Alves, viene clamorosamente ipnotizzato da Iker Casillas; sembra una giornata no per il Pallone d'Oro, ed invece... al 70' proprio Leo Messi si procura un rigore che va lui stesso a trasformare per il 2-1 del Barça. Comincia il solito calcio-champagne degli azulgrana, gli ospiti soffrono, tanto da subire il 3-1 al 78': lancio straordinario di Iniesta per Xavi, il regista delle 'Furie Rosse' non sbaglia da due passi. Sembra tutto troppo facile per il Barcellona, ed invece arriva la doccia fredda all'86': Di Maria sfrutta un'incredibile indecisione del portiere Valdes per insaccare il definitivo 3-2. Finisce così il primo 'Clasico di Spagna' della stagione, vince il Barcellona 3-2 sul Real Madrid.

Esordio vincente, dunque, per Vilanova, sostituto dell'ormai ex Josep Guardiola; la settimana prossima ci sarà il ritorno in casa dei 'Galacticos', al Santiago Bernabeu di Madrid. Le possibilità di ribaltare, per la squadra di Mourinho, sono ampie.