22.9.12

Europa League 2012/2013, prima giornata Girone A: Udinese-Anzhi Makhachkala

Capitan Di Natale salva l'Udinese
Si apre, dopo la Champions, anche l'Europa League 2012/2013, che vede protagoniste ben quattro squadre italiane. Situata nel Girone A è l'Udinese, assieme a Liverpool, Young Boys ed Anzhi Makhachkala, la squadra di Eto'o sarà l'avversaria di oggi per i padroni di casa. Si gioca, quindi, allo Stadio Friuli di Udine.


Sin dai primi minuti è l'Udinese che prova a tenere in mano il pallino del gioco, ma senza creare particolari occasioni, poiché in mezzo al campo si fa fatica ad impostare. La prima occasione arriva al 16', con Benatia che si eleva in area di rigore su una punizione battuta dalla trequarti, colpo di testa che termina di poco alto sulla traversa. L'undici di Francesco Guidolin continua ad attaccare, con l'Anzhi che prevalentemente si difende, ma spesso non ci sono uomini offensivi pronti a finalizzare in area di rigore i cross che arrivano dalle fasce; alla mezz'ora ci prova Lazzari dalla distanza, blocca il portiere Pomazan. Pochi minuti dopo buona la giocata di Faraoni, che stoppa bene, dribbla e poi calcia da fuori area, con poca precisione però; l'ex Inter è tra i migliori in campo, sicuramente il più attivo, soprattutto dai traversoni che mette continuamente in mezzo. Conclusione volante di Ranegie, palla sul fondo. Poi, all'improvviso, si porta in vantaggio l'Anzhi, proprio al 45': Traoré esegue una bella azione personale sulla sinistra, poi mette il pallone in mezzo, l'estremo difensore friulano, Padelli, si suicida deviando la sfera nella propria porta, e ne esce un clamoroso autogol. Il primo tempo si conclude sullo 0-1, svantaggio immeritato, comunque, per i bianconeri, che nella ripresa si spingono in avanti. Al 50' Badu va la sponda per Ranegie, che calcia di poco a lato; due minuti dopo ancora il centravanti tira da buona posizione, strepitoso il portiere Pomazan a salvare l'Anzhi. Tentativi di Faraoni e Di Natale, che non inquadrano lo specchio; risponde l'Anzhi con le due belle punizioni in area di Boussoufa, prima Samba e poi Eto'o non trovano la porta. Conclusione di Ranegie da fuori area, a circa 20' dalla fine, pallone ancora alto però; il tempo scorre, il pari non arriva. All'84' Padelli si riscatta, mantenendo in partita l'Udinese: grande giocata di Samuel Eto'o al limite dell'area, bel piazzato indirizzato all'incrocio, vola il portiere con i pugni a mettere in calcio d'angolo. Due minuti dopo si mangia le mani Guidolin: cross sul secondo palo per Basta, che in qualche modo controlla e, da un metro, cerca di segnare, alla fine si salva incredibilmente Pomazan dopo un rimpallo sulla linea di porta. Poi, al 91', arriva finalmente il meritato pareggio: rimessa laterale direttamente in area per Pinzi, girata al volo sulla quale Pomazan si supera, la palla giunge però a Totò Di Natale, che da lì non tradisce mai e fa 1-1.

Inizia con un pareggio 1-1 l'avventura dell'Udinese in Europa League, che arriva in extremis ma può comunque stare stretto, dato che l'Anzhi ha fatto poco o nulla.

Nell'altra sfida del Gruppo A, il Liverpool si porta in testa con 3 punti, data la vittoria per 3-5 in casa degli Young Boys.

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