15.11.12

Amichevole di lusso: Italia-Francia

Impegno amichevole di metà settimana per la Nazionale Italiana guidata da Cesare Prandelli, che contro la Francia non vuole fare una brutta figura. Con l'esclusione di De Rossi per motivi etici e la convocazione di due volti nuovi, Florenzi e Santon, l'Italia è più giovane di quanto non lo sia mai stata (lo vedremo poi nella formazione titolare): questa la formula scelta per riscattarsi dopo tre sconfitte consecutive nelle amichevoli. Si gioca allo Stadio Ennio Tardini di Parma.

Prandelli schiera la sua Italia con un inedito 4-3-3: Sirigu in porta, Balzaretti e Maggio sulle fasce, capitan Chiellini e Barzagli in posizione centrale; Verratti è il regista, Montolivo e Marchisio le mezzale, El Shaarawy e Candreva attaccanti esterni ai lati dell'unica punta Balotelli.

Questo invece il 4-3-3 della Francia di Didier Deschamps: Lloris tra i pali, Debuchy ed Evra sulle corsie esterne, Sakho e Koscielny centrali, poi Capoue con ai suoi lati Matuidi e Sissoko; Valbuena e Ribery sono le spalle di Giroud.

Il primo guizzo del match è per l'Italia al 6', con Balotelli che si ritrova un buon pallone al limite dell'area e calcia in porta, malissimo però con la palla che termina abbondantemente alta sulla traversa. Passano pochi minuti ed arriva un'altra clamorosa palla-gol per gli azzurri: El Shaarawy gioca un buon pallone e lo serve dietro a Mario Balotelli, grandissima conclusione di potenza, col mancino e dalla distanza, la sfera si stampa sull'incrocio dei pali ma non entra. La partita, dopo quest'episodio, rimane abbastanza equilibrata: ci prova varie volte Candreva da fuori area, nel ruolo di seconda punta che non è suo, ma senza precisione. Per la Francia tentativo di Sissoko (non è quello ex Juventus, ora in forza al PSG, che è invece maliano), palla sul fondo. Poi, al 35', il guizzo che sblocca il match: Balotelli serve un ottimo pallone per Montolivo, che trova il varco giusto per mettere in porta, con un filtrante, Stephan El Shaarawy, il 'Faraone' si presenta davanti al portiere Lloris e lo beffa con un preciso rasoterra sotto le gambe. E' 1-0 Italia, prima rete in azzurro per il giovane talento del Milan. Neanche il tempo di esultare perché pochi secondi dopo, al 37', arriva il pari francese: Mathieu Valbuena parte dalla sinistra, dribbla dei disattenti Verratti e Barzagli, entra in area e trafigge l'estremo difensore con un destro a giro di rara bellezza, palla all'incrocio dei pali e gol da applausi. E' dunque 1-1, la Francia prova ora a prendere in mano il pallino del gioco ma l'Italia non ci sta: ci provano sia Ribery sia Candreva, ma entrambi i tiri sono velleitari. Il primo tempo si conclude in parità. Nella ripresa diverse sostituzioni per i padroni di casa, che quindi perdono alcuni equilibri e non riescono ad incidere come nella prima frazione; al 52' ci prova la Francia con Capoue, senza precisione però. L'Italia prova a reagire ma senza troppe idee, cross di Maggio per la testa del solito Antonio Candreva, niente da fare; poi, al 67', la doccia fredda. I 'Bleus' si portano in vantaggio 1-2: Menez serve in area, decentrato sulla sinistra, Evra, il terzino dello United la mette sul secondo palo per Bafetimbi Gomis (subentrato ad uno spento Olivier Giroud), che a porta vuota non sbaglia. Rimonta completata per la squadra di Deschamps. Prandelli getta nella mischia anche Giovinco e Diamanti per scuotere gli azzurri, l'effetto si fa attendere negli ultimi minuti; gli ospiti, dopo una conclusione di Gomis, calano e subiscono il prepotente ritorno dell'Italia. Tentativi fiacchi di Balotelli e Diamanti di testa, sui traversoni rispettivamente di Candreva e Giovinco, poi la 'Formica Atomica' illumina la scena all'82' con un gran destro da fuori area dopo una buona giocata, Lloris si allunga e va a togliere, con la mano di richiamo, la palla dall'incrocio. Poco dopo conclusione pericolosa di Balotelli, ribatte in extremis la difesa; sul ribaltamento di fronte Menez impegna Sirigu, che mette in corner in qualche modo. All'86', poi, la più incredibile occasione per l'Italia: Maggio dalla destra mette un bel pallone a rimorchio per Emanuele Giaccherini, che va al tiro a botta sicura dal dischetto del rigore ma centra in pieno, ancora una volta, la traversa. Secondo montante per l'Italia in questa gara, e quando non ti vuole entrare, proprio non entra: finisce così.

La Francia batte l'Italia, espugna il Tardini 1-2 in rimonta. 
A testimoniare il fatto che l'Italia va male nelle amichevoli ma poi convince negli incontri ufficiali, non solo il dato che dice che gli azzurri hanno perso 7 partite su 8 sconfitte complessive dell'era Prandelli in amichevoli (l'unico k.o. ufficiale è il 4-0 dello scorso 1° Luglio, in finale degli Europei contro la Spagna), ma anche quello che dice che l'Italia ha perso 4 amichevoli consecutive con questa. La serie negativa parte dalla fine del 2011 con il k.o. contro l'Uruguay per 0-1 (decide Fernandez), poi continua con lo 0-1, sempre interno, contro gli Stati Uniti (a segno Dempsey), prima dell'inizio degli Europei il netto 3-0 della Russia in campo neutro (Kerzhakov e doppietta di Shirokov) ed ora l'1-2 della Francia, sempre casalingo.

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