8.12.12

Europa League 2012/2013, sesta giornata Girone H: Inter-Neftchi Baku

Livaja anticipa il portiere e fa doppietta
Sesta e ultima giornata del Girone H di Europa League, l'Inter è già aritmeticamente qualificato ai sedicesimi di finale come secondo in classifica (primo è il Rubin Kazan), mentre il Neftchi Baku (così come il Partizan Belgrado) è fuori da un bel pezzo e può sperare al massimo in un terzo posto. Al Giuseppe Meazza in San Siro di Milan è praticamente un'amichevole, con l'Inter che approfitta anche della notevole differenza tecnica per schierare diversi giovani.

Come prevedibile inizia forte l'Inter, che al 9' è già in vantaggio: Alvaro Pereira lascia partire un cross rasoterra dalla sinistra, tutti lisciano la palla tranne Livaja, che controlla e segna facilmente l'1-0 (realizzazione convalidata nonostante il leggero fuorigioco). Poco dopo anche il primo guizzo di un Neftchi Baku un po' in affanno, ci prova Imamverdiyev dopo la respinta di Pereira, pallone deviato in calcio d'angolo. Al 18' buona occasione ancora per la squadra di Andrea Stramaccioni con Jonathan che effettua un bel dribbling ed entra in area sulla destra, la conclusione è però debole e centrale e l'estremo difensore Stamenkovic risponde con i piedi. Tentativo ospite con Sadygov dalla distanza, sfera ampiamente a lato. Con il passare dei minuti il Neftchi prende un po' le misure, il ritmo si abbassa; al 28' c'è comunque una palla-gol per i lombardi con l'incornata di Samuel sul traversone di Coutinho su punizione, di un soffio a lato. E dopo un tiro inguardabile da fuori area da parte di Garritano per l'Inter, si conclude il primo tempo. Nella ripresa gli uomini di Boyukaga Haciyev sono più motivati, tanto che al 52' arriva pure il pareggio: Canales tocca per Sadygov, che dai 25 metri non ci pensa due volte e calcia, con la palla che si insacca splendidamente all'incrocio dei pali. Gol meraviglioso di Sadygov ed è 1-1; dura poco la gioia del Neftchi, perché al 54' l'Inter si riporta avanti. Nagatomo è entrato da appena un minuto ma riesce subito a rendersi decisivo con il cross pennellato per la zuccata di Marko Livaja, il giovane centravanti croato anticipa l'uscita bruttissima del portiere Stamenkovic e la mette dentro per il 2-1 e la doppietta personale. Ora i nerazzurri spingono alla grande: due minuti dopo opportunità per il raddoppio con Cassano che imbecca l'inserimento di Pereira, l'uruguaiano pesca sul primo palo Philippe Coutinho, che riesce a deviare la sfera con la punta ma non ad indirizzarla verso lo specchio della porta. Al 67' ancora un acceso 'Fantantonio' Cassano si presenta in area e prova il destro a giro, deviazione determinante di un difensore con la palla che termina in corner. Cinque minuti dopo episodio sul quale gli interisti possono recriminare: Cambiasso riceve palla tutto solo in area di rigore dopo un cross dalla sinistra, salta in velocità il portiere con una finta e la mette al limite dell'area piccola dove c'è Livaja, che deve semplicemente mettere dentro l'occasione più facile delle tre avute ma invece calcia incredibilmente addosso al difensore, che era appostato addirittura sull'altro palo della porta. Errore pazzesco del 19enne, anche se, riguardando i replay, ci accorgiamo che quando il giocatore del Neftchi intercetta la palla ha interamente varcato la linea di porta: un episodio che va a "pareggiare" la rete in outside di Livaja nel primo tempo. Invece è madornale l'errore dell'arbitro all'83': negato un rigore solare ai milanesi, con Cassano che viene falciato nettamente quasi sulla linea di fondo campo. Passa un minuto e per poco il Neftchi non pareggia con Flavinho, che anticipa il giovane portiere avversario Belec ma non riesce a dare forza, con la retroguardia dell'Inter che rinvia. All'88' i padroni di casa sono anche sfortunati: Yuto Nagatomo porta palla e, da fuori area, scarica una cannonata che si spappola sulla traversa ma non entra. E allora, il calcio è veramente crudele, arriva clamorosamente il pareggio del Neftchi Baku. All'89' Bertucci calcia in area di rigore, si supera Belec in tuffo, arriva però Nicolas Canales, che a porta spalancata bissa il gol dell'andata (questo sicuramente più importante) e sigla il 2-2 finale.

Pareggio storico per gli azerbaigiani, non tanto per l'importanza che può avere questo punto in termini di classifica (che è praticamente nulla poiché il Neftchi conclude comunque in ultima posizione a quota 3 punti) ma per dove è arrivato, sul campo glorioso del Meazza, in casa dell'Inter. Un 2-2 che sta molto stretto ai nerazzurri, davvero sfortunati non solo negli episodi ma anche nelle decisioni arbitrali.

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