17.2.13

Champions League 2012/2013, andata ottavi di finale: Real Madrid-Manchester United

L'imperioso stacco di Danny Welbeck
E' probabilmente uno degli ottavi di finale sulla carta più belli e attesi degli ultimi anni di Champions League, sicuramente il migliore di questa edizione per livello delle squadre in campo: al Santiago Bernabeu di Madrid, Real Madrid contro Manchester United, come una finale.


Solito 4-2-3-1 per il Real di José Mourinho: Diego Lopez tra i pali (dato il lungo infortunio di Casillas), Arbeloa e Coentrao esterni bassi con Sergio Ramos e Varane centrali difensivi, Khedira con Xabi Alonso in mediana; infine il trio Di Maria-Ozil-Ronaldo dietro all'unica punta Benzema.

Modulo tradizione anche per Sir Alex Ferguson, lo United scende col 4-4-2: in porta va De Gea, Evans e Rio Ferdinand accompagnano i terzini Rafael ed Evra in retroguardia, poi Welbeck in un'insolita posizione di ala assieme a Kagawa dall'altra parte, con Jones avanzato a centrocampo assieme a Carrick; Van Persie e Rooney regnano lì davanti.

Primi minuti subito divertenti, è il Real Madrid che fa la partita: subito ci prova Khedira, precisione da rivedere; al 3' guizzo di Di Maria, anche qui il mancino termina sul fondo. Al 5' prima grande occasione per i padroni di casa, molto eccentrici: Ronaldo libera al limite dell'area Fabio Coentrao, gran destro che si stampa sul palo opposto. Tentativo anche dello stesso Ronaldo, pallone a lato; dobbiamo aspettare il 12' per la prima vera reazione del Manchester United, che va al tiro dalla distanza con Rooney, sfortunato perché devia involontariamente Welbeck. Poi, al 20', all'improvviso, gli ospiti si portano in vantaggio: corner ben battuto da Rooney, stacca imperiosamente Danny Welbeck, che torna dopo tantissimo tempo al gol battendo l'incolpevole portiere Diego Lopez. Non si fa attendere la reazione, veemente, del Real: gran botta da fuori area di Di Maria, si distende l'estremo difensore De Gea che mette in angolo; al 28' bolide col sinistro di Ronaldo, palla che sibila accanto al palo. Fa le prove dell'1-1 il portoghese, pari che arriva puntuale alla mezz'ora esatta: splendido traversone di Di Maria, altrettanto meravigliosa l'incornata prepotente di Cristiano Ronaldo, sfera che entra precisamente all'angolino. Senza esultare, ma si fa valere ancora la legge dell'ex. Passa poco e lo United rischia di riportarsi avanti: cross per Welbeck, che anticipa tutti ma non riesce a segnare per il grande intervento, anche fortunoso, dell'estremo difensore, che devia quel tanto che basta; tentativi da una parte di Rooney, dall'altra di Ozil, bravo il portiere De Gea. Prima della fine del primo tempo ci prova altre due volte un indemoniato Ronaldo, ma con meno fortuna: finisce un primo tempo spettacolare e ricco di emozioni. Nella ripresa la prima azione degna di nota è dell'undici di Ferguson, con la zuccata imprecisa di Phil Jones da calcio d'angolo; dall'altra parte la risposta degli spagnoli con la conclusione del solito Ronaldo, attento De Gea. Nel giro di un minuto due volte Di Maria col suo magico sinistro, nel primo caso bravo il portiere, nel secondo fortunato perché la sfera esce di nulla. Al 60' prima palla-gol della ripresa: pallone messo sul secondo palo da Khedira, sbuca Coentrao che in spaccata riesce a deviare, De Gea sembra sorpreso ma all'ultimo riesce a salvarsi con un intervento miracoloso quanto scoordinato e stilisticamente non perfetto. I ritmi si abbassano, ma in questa ripresa è la formazione di Mou che domina, facendo possesso palla ma senza trovare varchi. Al 70' arriva una clamorosa occasione, però, per i 'Red Devils': filtrante di Rooney per Van Persie, che entra in area sulla destra e calcia di potenza, bravo e fortunato nella parata Diego Lopez perché viene aiutato anche dalla traversa, l'azione continua; già, ma il Real non se ne accorge e lascia tutto solo in area ancora Van Persie, peccato che l'olandese non sia in serata di grazia e sbagli 'ciccando' malamente di sinistro, la traiettoria è lenta e Xabi Alonso salva in scivolata sulla linea. Rispondono i blancos con il solito Cristiano Ronaldo, la difesa controbatte in corner; servizio al limite dell'area per Higuain, che cadendo a terra prova il destro ma è velleitario per De Gea. Al 79' flipper al limite dell'area, alla fine arriva Khedira ma sempre il portiere dello United è ottimo in presa; passano due minuti e vanno in avanti gli inglesi con Giggs che si trova un palla d'oro davanti ma non se la sente di calciare, sciupando una grossa opportunità. Ultimi brividi: all'85' punizione direttamente in porta di Ronaldo, alta sulla traversa davvero di niente; le 'Merengues' continuano ad offendere, ma non riescono ad incidere più di tanto. Nel recupero, al 93', l'ultimo tiro della partita: è per il Manchester, con Van Persie che esplode il sinistro in diagonale ma Diego Lopez, in tuffo, riesce a sporcare la conclusione.

Finisce così, 1-1 nel big-match tra Real Madrid e Manchester United. I 'Galacticos' hanno spinto per gran parte del match ma non sono riusciti a trovare la rete della rimonta, dall'altra parte grande prova dei Campioni d'Inghilterra che riescono a contenere gli iberici, ripartendo con pericolosità. Si deciderà tutto in terra britannica, all'Old Trafford.

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