Champions League 2012/2013, ritorno ottavi di finale: Schalke 04-Galatasaray

Hamit Altintop, di Gelsenkirchen, segna
il primo gol col 'Gala' allo Schalke

Dopo l'1-1 dell'andata di Istanbul, in Turchia (cliccate qui per approfondire), il discorso qualificazione ai quarti di Champions è ancora molto aperto. Lo Schalke 04, davanti ai propri tifosi della Veltins-Arena di Gelsenkirchen, sfida il Galatasaray.

E' un 4-2-3-1 quello dello Schalke 04 di Keller: Hildebrand in porta, Uchida e Kolasinac come terzini accompagnano i centrali Howedes e Matip; Hoger e Neustadter sono i mediani con Farfan, Draxler e Bastos dietro all'unica punta Pukki.

Classico 4-4-2 per il Galatasaray di Terim: tra i pali Muslera, con Eboue, Nounkeu, Kaya e Riera che costituiscono la prima linea di difesa; Altintop e Sneijder sono le fasce con Inan e Felipe Melo in mezzo, in attacco c'è la coppia Yilmaz-Drogba.

Il Galatasaray sa che deve segnare per avere qualche speranza di passare il turno, ed infatti comincia benissimo e nei primi minuti sottomette lo Schalke: il primo guizzo è di Altintop, la palla esce di molto sulla traversa. Al 7' arriva la prima vera occasione con Drogba che entra in area in azione personale e calcia col sinistro, risponde il portiere Hildebrand che mette in corner. Si fanno vedere per la prima volta anche i padroni di casa, con Bastos che libera il mancino ma trova un attento Muslera; dall'altra parte decisivo nuovamente l'estremo difensore, che ribatte sulla conclusione di Inan da buonissima posizione. Quasi all'improvviso, al 18', lo Schalke si porta in vantaggio, forse in maniera non pienamente meritata: mischia in area dopo un calcio d'angolo, l'ultima deviazione è di Roman Neustadter, il portiere è a terra per un salvataggio precedente su Matip e non può nulla. Dopo l'1-0 lo Schalke ci prova ancora da fuori area con Pukki prima e Bastos poi, in entrambi i casi in modo velleitario. Il Galatasaray, però, non subisce il colpo e continua ad offendere con pericolosità: dopo la mezz'ora grande opportunità per Sneijder, l'olandese dal limite dell'area lascia partire uno spettacolare destro a giro che termina a lato di un soffio. Passano due minuti e, al 37', l'undici di Terim trova il giusto pareggio: Inan batte corta la punizione per Hamit Altintop, che prende la mira e dalla lunga distanza scarica un bolide all'angolino per l'1-1. Primo centro con la nuova maglia per l'ex di Bayern, Real e, tra l'altro, Schalke stesso (lui che è nato a Gelsenkirchen). Il Galatasaray, spinto dall'entusiasmo, attacca senza sosta e, al 42', trova addirittura l'1-2: rilancio quasi casuale di Riera, pasticcio difensivo con Burak Yilmaz che ne approfitta, brucia gli avversari in velocità e scavalca Hildebrand in uscita. Incredibilmente, nel giro di appena 5', sono gli ospiti che così passerebbero il turno. Termina il primo tempo nel gelo dello stadio. Nella ripresa lo Schalke parte all'offensiva: avrebbe bisogno di due gol per ribaltare il discorso. La prima chance è però del Galatasaray con il tentativo del solito Yilmaz, respinge il portiere; ribaltamento di fronte con la bella giocata di Pukki, che impegna in allungo Muslera. Il portiere non sarà invece chiamato in causa poco dopo da Draxler, che non inquadra la porta; fino al 63', quando la squadra di Keller trova il 2-2: anche qui una mischia infinita in area, Uchida raccoglie il pallone a pochi passi da Muslera e lo appoggia a Michel Bastos, tap-in vincente a porta vuota del brasiliano. Continua a spingere lo Schalke: ottimo spunto di Draxler, che salta gli avversari in dribbling e cerca di sorprendere l'estremo difensore, bravo nel deviare. Adesso è quasi un assedio quello dei tedeschi, che cercano la rete decisiva: prima Bastos trova un'intercettazione in angolo, poi Howedes stacca di testa ma non trova la porta. I minuti scorrono ma si rimane inchiodati sul pari, gli ospiti sono tutti chiusi. Bastos tenta una prodezza al volo, con poca precisione; e poi, nel più classico dei casi, con lo Schalke tutto sbilanciato in avanti, il Galatasaray trova il definitivo 2-3. Siamo al 95' quando i turchi ripartono in contropiede, servizio per Umut Bulut che è tutto solo in area, il primo tiro è parato da Hildebrand ma il secondo rotola in rete.

E finisce così, con il gol di Bulut che condanna all'eliminazione lo Schalke, inaspettatamente invece si qualifica ai quarti di finale il 'Gala', dopo un'andata che lasciava presagire un finale diverso.