25.4.13

Trionfo Bayern in Bundesliga

Il Bayern festeggia a fine partita
Mancano ancora ben sei giornate alla fine del campionato tedesco (è appena passato il 28° turno, in Germania se ne giocano 34), ma abbiamo già un vincitore: il Bayern Monaco di Joseph Heynckes, che ha così interrotto il dominio del Borussia Dortmund, trionfante nelle due precedenti stagioni.


Era nell'aria da diverse settimane, con il Bayern che continuava ad assumere punti di vantaggio sulle inseguitrici: ormai si aspettava solo l'ufficialità. Arrivata puntuale sul campo dell'Eintracht, a Francoforte: lo 0-1 siglato da Bastian Schweinsteiger ad inizio ripresa ha consegnato lo scudetto numero 23 al prestigioso club bavarese, da sempre la società maggiore di Germania. E così il Bayern Monaco scrive una nuova pagina del calcio: mai nessuno, nella storia della massima serie teutonica, era riuscito nell'impresa di alzare il trofeo alla 28a giornata. E' stata una stagione, fino a questo momento, ineccepibilmente perfetta: in campionato solo una sconfitta (1-2 col Bayer Leverkusen) e 3 pareggi, poi solo vittorie. Il Bayern ha anche raggiunto le semifinali di Champions League (eliminando la Juventus) ed è candidata pure alla conquista della Coppa nazionale tedesca, essendo anche lì in semifinale.

Dopo l'annuncio dell'arrivo, nella prossima stagione, dell'ambitissimo allenatore Pep Guardiola, c'era chi pensava che a questo punto si potesse creare una situazione psicologia negativa tra Heynckes e i giocatori. Invece non è stato così, anzi da quel momento il Bayern ha continuato a spazzare via gli avversari in maniera più portentosa di prima. I meriti della fantastica annata? In particolare vanno al gruppo, perché non c'è stato un vero calciatore che si è elevato al di sopra di tutti gli altri. Anche sul mercato la squadra di Monaco non ha scherzato: favoloso l'acquisto del centravanti Mario Mandzukic, che in men che non si dica a scalzato dal ruolo di punta centrale Mario Gomez, super-bomber dei bavaresi nelle passate stagioni, per soli 13 milioni di euro dal Wolfsburg. Il croato, messosi in mostra anche agli Europei con 3 reti (una delle quali all'Italia), è il miglior marcatore del Bayern con 21 gol all'attivo, divisi nelle varie competizioni: 15 in campionato (terzo posto nella classifica cannonieri, a -8 dal primo, Lewandowski), 3 in Coppa di Germania, 2 in Champions, una nella Supercoppa ad inizio stagione.

Un altro grande protagonista è stato, fino ad adesso, Thomas Muller. Di certo il giovane tedesco classe '89 non lo scopriamo adesso (Scarpa d'Oro ai Mondiali 2010, ad esempio), ma possiamo sicuramente affermare che questa è stata la sua stagione più entusiasmante in Baviera. Anche lui titolare nel 4-2-3-1 di Heynckes (soprattutto da ala destra ma anche da trequartista centrale dietro a Mandzukic), Muller ha messo a segno ben 20 realizzazioni stagionali, di cui 12 in Bundes, ben 7 in Champions e una in Supercoppa, in un totale di 41 presenze.

L'acquisto più costoso è stato però, per ben 40 milioni della clausola rescissoria, lo spagnolo Javi Martinez (dall'Athletic Bilbao), colui che ha dato il definitivo equilibrio alla squadra. Questo l'undici solitamente titolare: Neuer, Lahm, Van Buyten, Dante, Alaba, Schweinsteiger, Javi Martinez, Ribery, Toni Kroos, Muller e Mandzukic. Da qui possiamo captare la qualità della rosa, che ha il lusso di tenere in panchina assi del calcio mondiale come Arjen Robben e Gomez, ma anche ottimi giocatori come Luiz Gustavo, Jerome Boateng, Claudio Pizarro.

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