31.8.12

Supercoppa di Spagna 2012, ritorno: Real Madrid-Barcellona

Il Real strappa subito un trofeo al Barcellona: che festa!
All'andata aveva trionfato il Barcellona per 3-2, al termine di una partita emozionante, dove le reti erano arrivate tutte nella ripresa. Lì si giocava al Camp Nou, ora la tana è quella del Real Madrid, il Santiago Bernabeu; ai padroni di casa basterebbe una vittoria di misura per aggiudicarsi la Supercoppa di Spagna 2012. A sigillare il risultato dell'andata, ci avevano pensato Pedro, Messi e Xavi, che avevano ribaltato il centro iniziale di Ronaldo: è stato poi Di Maria, nel finale, a regalare la speranza ai suoi. Cliccate qui per la cronaca dell'andata.


Subito ci prova il Real, conclusione alta di Higuain però. Proprio "El Pipita", al 9', si divorerà il vantaggio: assist di Marcelo per l'argentino, che in area controlla e calcia col destro, miracoloso il portiere blaugrana Victor Valdes. Passano due minuti e Gonzalo Higuain si fa perdonare così: lancio dalla retroguardia di Pepe, clamoroso liscio di Mascherano che manda in porta Higuain, il quale è questa volta freddo a trafiggere l'estremo difensore. Squadra di Mourinho in vantaggio all'11'. Solo i blancos in campo, il Barcellona non reagisce: tentativo di Marcelo al quarto d'ora, palla fuori. Al 19' arriva l'incredibile raddoppio dei padroni di casa: lancio per Cristiano Ronaldo, che riesce ad eludere l'intervento di due difensori con uno strepitoso controllo di tacco, C.R.7 va in porta e non sbaglia. E' 2-0, ospiti annichiliti. L'undici di Vilanova rischia ancora moltissimo: poco dopo Higuain si presenta nuovamente in area, tiro respinto ancora splendidamente da Valdes; subito dopo giusto annullare il tris di Pepe, che aveva vistosamente spinto Mascherano. Al 28' l'ennesima svolta del match, con Ronaldo che vola verso la porta, Adriano lo stende da dietro: inevitabile il cartellino rosso per il brasiliano, Barcellona sotto di due gol ed in 10 alla mezz'ora del primo tempo. Un minuto dopo Marcelo pesca in area Sami Khedira, la sua conclusione è bloccata da Valdes; al 33' altra palla-gol per le Merengues, con Higuain che viene lanciato in porta da Ronaldo, ma aspetta troppo per calciare e viene recuperato all'ultimo istante da Mascherano, in grossa difficoltà. Il Barcellona è completamente irriconoscibile, Messi è quasi nullo. Al 37' primo guizzo degli ospiti con Iniesta che cerca in area Montoya, il giovane non arriva però per un soffio sul pallone. Gli azulgrana provano a giocare con il solito possesso palla, ma senza eccessivi risultati: poi, al 45', arriva la giocata del campione, che rimette tutto in discussione. Punizione magistrale di Lionel Messi, palla all'incrocio dei pali e 2-1. Nei due minuti di recupero tornano in cattedra i Galacticos che si mangiano il raddoppio: dopo la botta dalla distanza di Ronaldo (sfera che finisce a lato di un soffio), se lo mangia Di Maria, che rientra in dribbling su Mascherano ma conclude malissimo. Finisce così il primo tempo, passerebbe ancora il Real, ma ora c'è solo un gol di distanza. Nella ripresa i ritmi sono più bassi, il Barcellona ci prova ma non nuoce, il Real controlla senza affondare: ci prova Higuain di testa, la spizzica soltanto però. Al 62' gli uomini di Vilanova sprecano l'occasione del pareggio: verticalizzazione prodigiosa di Mascherano per Pedro Rodriguez, lo spagnolo si fa però ipnotizzare da Iker Casillas, quasi inoperoso fino a quel momento. Poco dopo lo stesso portiere madrileno si ripete su Pedro, stavolta egoista poiché c'era Messi in mezzo; sul ribaltamento di fronte risponde il Real con Ozil in area, chiuso in maniera tempestiva dai difensori. Al 69' Khedira sciupa il gol della vita: impressionante serie di dribbling del tedesco, che salta mezzo Barcellona e si presenta in area, ma calcia incredibilmente addosso al portiere. Subito dopo la magia la tenta pure Andres Iniesta, il suo tiro da centrocampo esce alto di un paio di metri. Le due squadre ora ci provano, ma i difensori sono attenti e sventano sul nascere ogni pericolosa azione offensiva; al 76' Jordi Alba sfiora il pari, ma si allunga troppo il pallone una volta evitata l'uscita di Casillas. All'80' risponde il Real Madrid: Higuain spiazza Valdes ma centra in pieno il palo, complice la deviazione in extremis di uno strepitoso Mascherano. Opportunità da una parte e dall'altra per Khedira e per Tello, poi Piqué è strepitoso in due occasioni, salvando all'ultimo su Modric e Benzema. All'88' conclusione deviata di Tello, palla in calcio d'angolo; subito dopo risponde il Real con Ronaldo, blocca a terra Valdes sul suo tentativo da fuori area. La tensione è alle stelle: al 91' Modric va a botta sicura, murato, arriva Khedira che calcia a lato. Passa un minuto, Montoya cerca il pareggio ma trova uno straordinario Casillas a mettere in corner; infine, sinistro insidioso di Messi dal limite dell'area, pallone che lambisce il palo e va sul fondo.

Alla fine vince il Real Madrid, 2-1 al Barcellona, Supercoppa ai blancos, che battono nel primo scontro diretto i rivali. Il conto dei "Clasici" della stagione, al momento, è 1 a 1.

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